Pasqua a Sulmona, i sorteggi per la Madonna che scappa / VIDEO
La Settimana Santa inaugurata con il concerto in cattedrale, grande attesa per conoscere la quadriglia che porterà la statua della Madonna
SULMONA. Il concerto del coro dell’arciconfraternita della Santissima Trinità ha inaugurato ieri pomeriggio la Settimana Santa sulmonese. L’evento, che si è tenuto come ogni anno nella cattedrale di San Panfilo, è stato diretto da Alessandro Sabatini e Mirko Caruso. Oggi (lunedì), invece, è il giorno più atteso della preparazione alla Pasqua sulmonese: sono in programma, infatti, i tanto ambiti sorteggi per le processioni pasquali. Quelli per i Lauretani si svolgono nella chiesa di Santa Lucia e quelli per i Trinitari nella sede dell’arciconfraternita della Trinità. La sorte sceglierà i portatori dell’Addolorata e del Cristo Morto per il corteo processionale organizzato dall’arcisodalizio trinitario. Guarda il promo dell'evento realizzato da SulmonaPost.
Come ogni anno, però, i riflettori sono puntati sulla quadriglia che dovrà eseguire la corsa della “Madonna che scappa in piazza” la domenica di Pasqua. Intanto, ieri le prove generali del coro hanno assicurato che tutto si svolerà nel migliore dei modi a partire da venerdì. Come avviene da qualche anno a questa parte nella prima sezione del concerto l’ensemble di ottoni della Cappella Pamphiliana, diretto dal maestro Vito Di Benedetto, ha proposto brani di Bach, Pourcel e Stanley. Nella seconda parte, invece, sono stati presentati i tradizionali brani del Miserere eseguiti dal coro dell’Arciconfraternita, diretto dai maestri Alessandro Sabatini, Mirko Caruso ed Ezio Barcone. Il coro trinitario ha eseguito i brani che accompagneranno il percorso della processione del Venerdi Santo (Misere, Amplius, Tibi Soli ed Ecce). Quest’anno nella processione del Cristo Morto sarà eseguito il Miserere musicato nel 1913 dal maestro Federico Barcone, valente compositore sulmonese scomparso nel 1940 e nonno del maestro trinitario Ezio Barcone.
Al concerto ha assistito anche il vescovo della Diocesi di Sulmona-Valva, monsignor Michele Fusco, alla sua prima Settimana Santa in città. La processione del Cristo Morto, che si svolge la sera del Venerdì Santo, ha origini antichissime, ma l’attuale allestimento risale intorno al 1500.
I confratelli della Trinità, la più antica di Sulmona, hanno sempre curato la rievocazione fin dall’alto medioevo. Indossano un vistoso saio rosso porpora con pettorina bianca e cingolo rosso e sfilano col tipico passo dello “struscio”. Sulla “Madonna che scappa”, invece, la prima documentazione fotografica è del 1861, ma le origini potrebbero essere più antiche, forse risalenti al ’600 se non al periodo medievale.
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