AVEZZANO. Due 17enni e un 15enne sono finiti sotto inchiesta con le accuse di tentata rapina e lesioni in concorso. Si tratta di due fratelli residenti ad Avezzano e di un giovane nato da genitori di origine marocchina, protagonisti di un episodio di bullismo, l’ennesimo. L’inchiesta è stata coordinata dalla procura minorile dell’Aquila e gli avvisi sono stati fatti recapitare agli interessati dagli agenti del commissariato di polizia di Avezzano, gli stessi che indagano sulla vicenda dallo scorso mese di novembre.

Sono stati i genitori dell’altro minorenne aggredito a presentare una denuncia. Fatti avvenuti tra piazza Risorgimento e la stazione ferroviaria. I tre, stando alla ricostruzione, hanno avvicinato l’altro minorenne e l’hanno malmenato per portargli via un telefonino e altri oggetti. L’adolescente è stato costretto a fare ricorso alle cure mediche per le lesioni riportate. Le indagini della polizia, attraverso testimonianze e filmati delle telecamere di sorveglianza, hanno consentito di risalire ai presunti autori della tentata rapina ma soprattutto, di porre fine a un altro caso di bullismo.

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