Rubano la cassaforte con i gioielli e si prendono anche l'auto

CELANO. Erano in cinque, probabilmente stranieri. Hanno fatto irruzione in un’abitazione del centro storico di Celano, smurato la cassaforte e portato via gioielli e preziosi. Non paghi del bottino, i ladri sono scappati a bordo della Bmw 420 parcheggiata nel cortile. La conta dei danni è ingente: tra i 50mila e i 60mila euro.

Il furto è avvenuto nei giorni scorsi nella casa di Nazzareno Caferra, geometra e dirigente comunale. «Hanno agito indisturbati tra le 23 e le 23.35 mentre io e la mia famiglia eravamo a cena fuori», racconta. Poi entra nel dettaglio del maxi furto subìto: «Dopo aver prelevato la cassaforte con all’interno alcuni gioielli, insieme a tutta l’argenteria presente in casa, hanno preso le chiavi dell’auto poggiate sul tavolino e l’hanno portata via». Caferra ha denunciato il furto ai carabinieri della stazione locale. Il colpo è avvenuto a poca distanza dalla centralissima piazza IV Novembre, in una zona non isolata e in cui sono presenti altre abitazioni. E proprio in una di queste, un testimone ha sentito dei rumori provenienti dalla casa di Caferra: l’uomo – un noto professionista della città – ha lanciato l’allarme ma invano. I ladri hanno agito indisturbati per 35 minuti: dopo averla smurata dalla parete con un martello, hanno gettato la cassaforte dalla finestra e l’hanno caricata all’interno dell’auto. Per la famiglia Caferra gli ultimi sono stati giorni delicati: «Sicuramente c’è tanta paura», confessa il dirigente municipale, «cerchiamo di non restare mai soli in casa e speriamo di recuperare una parte degli oggetti rubati, soprattutto l’auto». Non si tratta di un episodio isolato: diversi furti erano stati segnalati in altre zone della città ma mai il bottino era stato così consistente.

Un’emergenza che coinvolge l’intera Marsica orientale: a Collarmele è stato fissato un incontro tra Luigi Strianese, comandante della compagnia dei carabinieri di Avezzano, e la cittadinanza per discutere dei furti avvenuti in paese nelle ultime settimane. L’iniziativa è stata annunciata dall’amministrazione comunale e al confronto – in programma mercoledì 13 dicembre alle 10.30 nel centro sociale per anziani – parteciperanno anche il sindaco Antonio Mostacci e i carabinieri della stazione locale. Dalla scorsa estate si registrano numerosi colpi in paese: i ladri agiscono anche di giorno, portando via oro e gioielli. Un fenomeno che si è diffuso a macchia d’olio in tutto il comprensorio, da Aielli a Pescina fino a Lecce nei Marsi, dove alcune settimane fa era stata segnalata la presenza di una donna che bussava di casa in casa per chiedere denaro. Altri furti erano stati denunciati anche a Canistro: i testimoni avevano parlato di una banda proveniente con ogni probabilità dall’Est Europa.
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