«Sfiduciamo il sindaco Lancia»
San Vincenzo, richiesta dell’opposizione dopo «le ammissioni in tv su Concordia»
SAN VINCENZO. Una mozione di sfiducia per il sindaco Giulio Lancia perché le sue vicende giudiziarie danneggerebbero l’immagine del Comune e della comunità. E’ quello che chiedono i consiglieri comunali Danilo Maria Vernarelli, Renato Boccia e Simone Romanelli che hanno già presentato un’istanza per un consiglio comunale straordinario. Il primo cittadino, infatti, ha ricevuto un avviso di garanzia dal pm antimafia Catello Maresca che indaga sulle rivelazioni del pentito Antonio Iovine. L’ingegnere, ex responsabile dell’area tecnica di Cpl Concordia Campania e Abruzzo, ha curato infatti la metanizzazione di Ischia ed è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Nel consiglio del 1° giugno, il gruppo “Uniti per cambiare” ha invitato il sindaco a relazionare in merito alla vicenda. Lancia nella sua risposta ha parlato di «vicende che attengono meramente alla sfera personale».
Proprio in municipio, però, il sindaco ha rilasciato un’intervista alla trasmissione Servizio pubblico”, trasmessa il 7 maggio. Nel filmato, realizzato con telecamera nascosta da Sandro Ruotolo e dal suo staff, il primo cittadino ha ammesso di essere stato in stretto contatto con esponenti della malavita campana nell’ambito del suo incarico alla Cooperativa Concordia Cpl. Secondo l’opposizione, però, «quanto viene scritto, letto o visto riguardo al sindaco attraverso i media locali e nazionali si riflette negativamente sull’immagine del Comune e dell’intera comunità». (p.g.)
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