AVEZZANO

Sorpreso più volte nel cantiere abusivo: alla fine è stato arrestato

Un 48enne finisce ai domiciliari dopo aver violato un provvedimento di allontanamento. Avrebbe anche reagito agli agenti 

AVEZZANO. Sorpreso a realizzare un edificio abusivo, viola i sigilli apposti al cantiere e prosegue i lavori in barba a ogni norma di prevenzione. Dopo essere stato più volte scoperto dagli agenti della polizia locale di Avezzano e denunciato, il Tribunale di Teramo emette l'ordinanza di custodia cautelare che prevede la misura degli arresti domiciliari.

L'uomo, G.S., queste le sue iniziali, ha 48 anni e risulta residente ad Avezzano. Il provvedimento gli è stato notificato nella giornata di oggi (sabato 15 maggio) dagli agenti del Corpo della polizia locale diretto dal comandante Luca Montanari. Come si apprende dalle forze dell'ordine, l'uomo è stato denunciato una prima volta nei giorni scorsi dopo essere stato sorpreso a realizzare un edificio abusivo. Ma, nei giorni successivi, torna più volte all'interno del cantere con l'obiettivo di proseguire con i lavori non autorizzati. Il Tribunale ha quindi emesso nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora ad Avezzano, ma l'uomo ha violato il provvedimento "pur di portare a termine le opere abusive", riferiscono gli agenti. Un'altra volta è stato sorpreso sul tetto dell'edificio e, di tutta risposta, "ha reagito con violenza al controllo degli agenti e si è poi dato alla fuga". E' scattata così un'ulteriore denuncia, che questa volta ha portato all'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare.

Dopo un paio di giorni di ricerche, si legge in una nota diffusa dalla polizia locale, dove G.S. sembrava essersi volatilizzato, le manette sono scattate oggi quando gli agenti appostati in borghese su un'auto civetta l'hanno intercettato mentre tentava di introdursi ancora una volta nel cantiere.