Spruzza alcol sul fuoco, ustionata una 29enne a San Vincenzo Valle Roveto

SAN VINCENZO VALLE ROVETO. Per accendere più velocemente la stufa ha pensato di spruzzare dell’alcol nello sportello, ma il ritorno di fiamma l’ha investita in pieno causandole gravi ustioni alla faccia e alle mani. Si tratta di una donna di 29 anni, P.I., di origine romena, che è stata trasportata d’urgenza, in eliambulanza, nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Il fatto è avvenuto ieri a Roccavivi, frazione di San Vincenzo Valle Roveto.

La fiammata l’ha raggiunta in pieno: anche i suoi vestiti hanno preso fuoco, ma la donna ha avuto la forza di battere le mani ustionate contro la stoffa e spegnere le fiamme anche con l’aiuto di alcuni stracci trovati nella concitazione del momento. Le sue urla di dolore e disperazione sono state udite da una vicina di casa che passava tra i vicoli del centro storico. La donna ha assistito alla corsa della 29enne dalla propria abitazione e lanciarsi in strada con i vestiti in fumo e il volto e le mani martoriate dal fuoco. La vicina di casa le ha prestato i primi soccorsi e ha chiamato aiuto. Dall’eliporto di Preturo dell’Aquila si è alzato in volo l’elicottero del 118 che nel giro di pochi minuti ha raggiunto il campo sportivo del paese dove è atterrato. La donna, intanto, era stata portata sul posto da alcuni soccorritori per garantire il pronto intervento dell’équipe medica.

«Sembrava una torcia umana», hanno raccontato alcuni testimoni, «e le sue condizioni ci sono subito sembrate gravissime». La donna è tenuta in osservazione al Sant’Eugenio dove i medici le stanno prestando le cure. Al momento dell’incidente in casa c’era anche il figlio della donna. Sul posto sono intervenuti, oltre ai sanitari, anche i carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo, coordinati da Edoardo Commandè, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente.

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