AVEZZANO. È il giorno della verità per i tifosi dell’Avezzano e dell’Aquila. Entro la fine della mattinata si saprà se il derby potrà andare in scena allo stadio Dei Marsi-Cimarra. Completati ieri gli interventi richiesti dal Suap comunale (Sportello unico per le attività produttive) all’interno della struttura, pena la mancata riapertura dell’impianto, che al momento vede interdetti gli spogliatoi, i bagni pubblici, il bar e la tribuna. Risolte anche le criticità che più destavano apprensione, vale a dire la predisposizione del piano di sicurezza e il nuovo allaccio alla rete idrica a opera del Cam (Consorzio acquedottistico marsicano). Installato il nuovo contatore, con annesso ripristino dell’utenza idrica con acqua potabile, che, di fatto, rimedia alla non conformità delle condotte dello stadio, i cui parametri microbiologici sono risultati alterati da un’elevata presenza batteriologica. «Abbiamo fatto tutto ciò che ci è stato chiesto. Posso dire di essere sostanzialmente fiducioso in vista del sopralluogo» ha spiegato il presidente dell’Avezzano, Andrea Pecorelli. Niente da fare per il bar. Gli uffici tecnici comunali hanno diffidato il club dall’apertura del locale. Alle 11 è attesa la nuova ispezione che esprimerà parere definitivo circa gli interventi correttivi rispetto alle contestazioni mosse. Al termine dell’ispezione saranno notificati gli esiti allo stesso club biancoverde e all’ufficio tecnico comunale competente. È invece stato convocato alle 10.30 il Comitato per l’ordine e sicurezza in prefettura, nel merito delle misure da adottare in vista del derby, considerata partita a rischio. Si deciderà anche sull’eventuale trasferta dei tifosi rossoblù. (a.p.)