Sulle tracce del drago la Perdonanza 2015 ritrova l’evento cult

L’AQUILA. Riscoprire le origini della città e di tutta l’Europa attraverso il fantasy, i giochi di ruolo e il fumetto d’autore. Prende forma con questo spirito la tre giorni “Sulle tracce del drago”, promossa dall’associazione L’Aquila che rinasce nell’ambito della Perdonanza. Una tre giorni, da martedì 18 agosto a giovedì 20 agosto, promossa sulla traccia di un evento cult degli anni Novanta, con un format ideato da Salvatore Santangelo. Lunedì scorso, alla Galleria Vinci c’è stata una prima riunione organizzativa per fare il punto delle attività da mettere in campo, a partire da Warhammer 40K, Magic e Yu-Gi-Oh che hanno spopolato il mese scorso nella Fantasy Fest organizzata all’interno dello spazio di co-working di via Roma. Stavolta, saranno il palazzetto dei Nobili e piazza Santa Margherita a ospitare la kermesse.

Tra le proposte più interessanti, un viaggio a ritroso nell’arte classica dello storytelling sulle note dell’arpa di Serena Rampini, musicista e appassionata di letteratura e suggestioni medievali. Spazio anche all’improvvisazione e al cosiddetto Cosplay, la pratica di indossare un costume che rappresenti un personaggio riconoscibile in un determinato ambito e interpretarne il modo di agire. Ci sarà un concorso in tal senso è un evento live ispirato al vampirismo.

Tra le associazioni in campo i “Draghi di Andorian”, il gruppo “Achille Marozzo” con attività di scherma classica e “lo Sguardo dall’Oltre”. Ci saranno anche dei reading fantasy a cura dell’attrice Antonia Renzella e la tre giorni darà spazio a scrittori come Domenico Tedeschini del collettivo indipendente Workforart. Verrà presentato il libro dell’Aquilano Luca Centi, “il Sogno della bella addormentata”, mentre il grossetano Francesco Falconi porterà all’Aquila il suo “Gray”. In campo anche divulgatori della cultura fantasy come Andrea Massacesi in un mix che vedrà la collaborazione organizzativa di Strange Office. Animazioni video del duo Pop Ploff - Deca e Mich. Giovedì, spazio a un gioco di ruolo collettivo alla riscoperta delle origini dell’Aquila.