Sulmona, getta e uccide nel fiume 5 gattini chiusi nella busta
La donna è stata denunciata per maltrattamento e uccisione di animali. Ai carabinieri forestali ha detto che credeva che i fatti fossero già morti
SULMONA. Maltrattamento e uccisione di animali: sono le accuse rivolte a una donna che è stata vista lanciare nel fiume una busta contenente cinque gattini nati da poco. Gli animali sono morti trascinati via dalla corrente delle acque gelide del fiume.
La donna, 63 anni, è stata denunciata dai carabinieri forestali di Sulmona a seguito di una segnalazione al 112. Nella telefonata una testimone raccontava di aver visto lanciare nel fiume Gizio una busta verde. E che dalla stessa busta, non appena aveva toccato le acque gelide, erano fuoriusciti dei piccoli gattini che tentavano di mettersi in salvo. La forte corrente li aveva travolti e trascinati verso valle.
I carabinieri forestali sono riusciti ad individuare F.B, 63 anni. Quest'ultima avrebbe ammesso di aver gettato la busta nel fiume perché, a suo dire, gli animali erano già morti.
L'articolo 544 ter – maltrattamento di animali – prevede la pena della reclusione da 3 a 18 mesi o la multa da 5mila a 30mila eurom nere quello relativo all'uccisione di animali ( art. 544 bis) è punibile con la reclusione da 4 mesi a due anni.
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