L'AQUILA
Un chilo di cocaina purissima, due arresti / GUARDA I VIDEO
L'operazione condotta dagli agenti della squadra mobile porta alla luce un deposito di droga nel centro di Ocre. Bloccati un albanese e un macedone
L'AQUILA. Due arresti e il sequestro di un chilogrammo di cocaina purissima ancora da suddividere. È il bilancio dell'operazione «clean sweep» condotta dalla squadra mobile della questura dell'Aquila diretta dal dirigente Tommaso Niglio. I due arrestati sono stranieri, un macedone di 50 anni e un albanese di trenta.
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La droga trovata in loro possesso era nascosta nel comune di Ocre, a pochi chilometri dal capoluogo. L'indagine è scattata dopo una segnalazione arrivata grazie all'applicazione YouPol, che la polizia ha messo a disposizione dei cittadini. Secondo gli inquirenti, la droga serviva a rifornire le piazze dello spaccio all'Aquila, nella frazioni Bazzano, Paganica e in località Sant'Elia. L’automobile, con a bordo i due stranieri, è stata intercettata dagli investigatori nel pomeriggio di giovedì. La macchina è stata seguita fino al cimitero di Ocre. Qui, i due occupanti, nonostante la forte pioggia, hanno raggiunto a piedi una boscaglia e, dopo essersi guardati intorno, disseppellito un recipiente di plastica per alimenti.
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A questo punto è scattato l’intervento degli agenti che, bloccando immediatamente i due individui, hanno constatato che nel contenitore era nascosto un panetto di sostanza stupefacente, risultata poi cocaina, per un quantitativo di circa un chilogrammo. La perquisizione eseguita sul posto ha permesso poi di rinvenire un bilancino di precisione, forbici e coltello utilizzati per il taglio della sostanza e delle bustine per confezionare le dosi.
I due sono stati arrestati in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente e, dopo le formalità di rito, su disposizione del sostituto procuratore della repubblica, Gallo, accompagnati in carcere.