Videosorveglianza contro i furti
Il sindaco di Rocca di Mezzo: «Abbiamo installato 16 telecamere che presidiano il nostro territorio»
ROCCA DI MEZZO. Il sindaco di Rocca di Mezzo, Mauro Di Ciccio interviene suii furti negli appartamenti nell’Altipiano delle Rocche. «Pur condividendo i timori del signor Duranti che ha segnalato il problema», dice, «essendo come sindaco chiamato in causa, mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni in merito. L’Amministrazione di Rocca di Mezzo, proprio per contenere e prevenire il problema sollevato nell’articolo, problema esteso ormai in tutto il territorio nazionale e non solo nel nostro, si è dotata di un sistema di videosorveglianza territoriale composto da 16 telecamere posizionate agli ingressi dei centri urbani e nelle zone più sensibili del centro, con un investimento di 50 mila euro. Posso assicurare che in tempi di grandi difficoltà per i bilanci comunali, aver preferito questa opera pubblica rispetto ad altre, denota la grande attenzione che l’Amministrazione comunale ha rivolto e rivolge a questo problema. C’è già l’impegno per il futuro di potenziare la rete di videosorveglianza con risorse dei futuri bilanci. Sotto questo aspetto quindi, il nostro territorio è molto più organizzato di altri».«Questo è quanto i sindaci devono e possono fare per la sicurezza del territorio», aggiunge, «non vedo di buon occhio le ronde costituite da cittadini che di notte controllano azioni criminali. Tale compito spetta alle forze dell’ordine, la sicurezza deve essere affidata allo stato non ai cittadini. E’ necessario, invece, richiedere un potenziamento delle forze dell’ordine sul territorio ed elaborare un piano che preveda una più razionale organizzazione dei vari corpi di sicurezza in modo da farli operare in modo coordinato, in quanto quelle presenti operano già per la totalità delle ore in un territorio esteso e che in alcuni periodi dell’anno conta la presenza di migliaia di turisti».
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