Accesso vietato alla scuola Silone
I genitori non devono entrare nel cortile dell’istituto d’infanzia, parte la protesta
MONTESILVANO. Genitori dei bambini della scuola dell’infanzia in rivolta in via Sospiri dove da quest’anno non si accede più nel cortile interno del plesso. Per ridurre il rischio di contagio, infatti, a partire dal suono della prima campanella dei giorni scorsi e per tutto l’anno scolastico le mamme e i papà degli alunni più piccoli dell’istituto comprensivo Ignazio Silone hanno l’obbligo di accompagnare i propri figli non oltre il cancello d’ingresso della struttura comunale. A stabilirlo è stata la dirigente Roberta Martorella che ha applicato la regola anti-Covid anche negli altri plessi dell’istituto, compresa la sede centrale di via San Gottardo.
«Possiamo comprendere che questo avvenga per i bambini più grandi», commentano alcune mamme, «ma i nostri figli che frequentano la scuola dell’infanzia sono ancora troppo piccoli e non capiscono. E così ogni mattina ci troviamo davanti a una situazione ancora più pericolosa di quella che si verrebbe a creare se prevedessero dei percorsi ben segnalati e distanziati all’interno del piazzale della scuola. Decine di genitori aspettano tutti ammassati di consegnare i propri figli, che magari piangono e si disperano perché non vogliono lasciarli agli assistenti scolastici che fanno la spola cancello-portone per prendere i piccoli uno alla volta». A detta di alcuni genitori la situazione non è migliore nella sede centrale di via San Gottardo dove, pur essendoci scolaresche più grandi, trattandosi di scuole elementari e medie, gli assembramenti in strada sono all’ordine del giorno. «Lanciamo il nostro appello alla preside», proseguono le mamme dei bambini di via Sospiri, «affinché possa tornare sui suoi passi e autorizzare i genitori ad accedere nel cortile della scuola. Questo anche in vista dell’arrivo del cattivo tempo essendo la scuola sprovvista di una tettoia, circostanza che ci costringerà ad attendere per decine di minuti sotto la pioggia che gli assistenti vengano a prendere i nostri bambini fuori dal cancello».
C’è poi un’altra richiesta che le famiglie rivolgono alla dirigente dell’istituto Silone ed è quella di una maggiore tolleranza nell’orario di ingresso dei bambini più piccoli. «È vero che l’orario di ingresso è fino alle 9», evidenziano le famiglie, «ma è capitato che il personale non facesse entrare più i bambini anche dopo uno o due minuti di ritardo».(a.l.)