PESCARA. Una discussione in strada, la lite che degenera e a un certo spunta spunta un coltello. E' finito con un ragazzo ferito, in maniera non grave, e un uomo in fuga, un diverbio che si è acceso ieri sera in via Tirino. Un pescarese di 25 anni è finito in ospedale con ferite a una spalla e a un braccio. Gli sono stati applicati vari punti di sutura. Nella tarda serata, il giovane è stato dimesso dallo Spirito Santo, dal momento che i medici hanno ritenuto non necessario trattenerlo in osservazione. Sull'episodio sta lavorando la polizia, che ieri sera ha subito raccolto la testimonianza della vittima e si è messa sulle tracce dell'aggressore, che potrebbe avere le ore contate.

Il fatto è accaduto intorno alle 21,30. Non si conoscono i motivi della lite né che cosa abbia scatenato la violenta reazione. L'unico dato certo è che i due protagonisti si conoscono, circostanza che esclude l'ipotesi di un'aggressione per rapina. Il faccia a faccia, forse un chiarimento per qualcosa avvenuto in passato, è degenerato in una colluttazione e nelle successive coltellate, che hanno raggiunto il giovane pescarese alla spalla destra, al braccio e all'avambraccio sinistro.

L'allarme è scattato immediatamente e sul posto, mentre l'aggressore si dileguava, sono arrivate una pattuglia della squadra volante della questura e un'ambulanza. Il medico a bordo ha prestato subito i primi soccorsi al ragazzo, che perdeva sangue e che è stato quindi trasportato in ospedale. La situazione, che sembrava in un primo momento più seria, si è invece rivelata meno grave del previsto. La polizia ha sentito la versione del ragazzo e ha cercato di rintracciare subito dei testimoni nel tentativo di ricostruire l'aggressione. (cr.pe.)

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