PIANELLA
Assessore comunale muore a 67 anni
Gianni Filippone è deceduto nell’ospedale di Pescara. Il cordoglio del sindaco Manella: “Ha dedicato la sua vita al servizio del nostro territorio”
PIANELLA. E’ morto oggi all’ospedale di Pescara, dove era ricoverato per un intervento chirurgico, l’assessore di Pianella Gianni Filippone. Aveva 67 anni. Lo fa sapere, in una nota, il sindaco Taddeo Manella. Filippone, ex segretario del Pd e consigliere provinciale dell’Italia dei Valori, faceva parte della giunta comunale dal 16 maggio 2023, ricoprendo la delega alle manutenzioni, ecologia e ambiente, igiene urbana e politiche della casa. A Pianella aveva iniziato giovanissimo a occuparsi di politica. Era entrato in consiglio comunale per la prima volta il 27 aprile 1997, quando era impiegato dello stabilimento Telettra di Chieti Scalo.
Manella lo ricorda con queste parole: “L’amministrazione comunale di Pianella esprime il più sentito cordoglio per la perdita di un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio del nostro territorio, dimostrando un impegno instancabile e una dedizione senza pari verso Pianella e la sua comunità. Per anni ha lavorato con passione e determinazione, mettendo sempre al primo posto il benessere dei cittadini, affrontando con coraggio le sfide quotidiane e cercando sempre soluzioni che potessero migliorare la qualità della vita di tutti, fino al suo ultimo giorno. La sua massima disponibilità e il suo spirito di servizio rimarranno alla nostra memoria come esempio, lasciando un’eredità di amore per il suo paese che continuerà a ricordarci la sua persona”.
In segno di vicinanza e rispetto è stato proclamato il lutto cittadino per la giornata di giovedì 4 luglio, durante le esequie che sono previste alle ore 16:30 nella chiesa di Sant’Antonio Abate. “La comunità di Pianella si stringe attorno alla famiglia Filippone in questo momento di dolore, esprimendo il più sentito cordoglio”, conclude Manella.
Presidente del Comitato Feste “Madonna delle Grazie” di Pianella, Gianni Filippone ancora fino a ieri si era impegnato insieme ai suoi collaboratori per la buona riuscita della manifestazione. Lascia la moglie Luciana, i figli Sandro e Federica, la nuora Valentina, la sorella Anna e i fratelli Piero ed Enzo.
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