Aumentano i turisti: più 20% In sei mesi sono già 183mila
Emerge un bilancio positivo dai dati della Regione Abruzzo: 30mila presenze in più rispetto al 2023 L’amministrazione progetta già le iniziative per il 2025, Tocco: «Ora dobbiamo puntare agli stranieri»
MONTESILVANO. Più 20%. Un bilancio decisamente positivo quello che arriva dai dati delle presenze turistiche registrate a Montesilvano nei primi sei mesi del 2024. Dall’analisi dei flussi forniti al Comune dalla Regione Abruzzo, sono state 183.107 le presenze turistiche (persone per numero di notti di soggiorno) registrate in città nel primo semestre dell’anno in corso, contro le 153.673 riscontrate nello stesso periodo del 2023. Con oltre 30mila presenze in più, dunque, il turismo montesilvanese mantiene il suo trend di crescita.
I turisti sono stati complessivamente 66.575 (54.087 nel 2023), di cui circa 60.000 italiani (circa 49.000 nel 2023) contro i 6.500 stranieri (circa 5.000 nel 2023). I numeri mostrano poi che 64.800 villeggianti hanno scelto strutture alberghiere, i restanti si sono affidati a b&b e case vacanze autorizzati, mentre resta sconosciuto, ovviamente, tutto il turismo “sommerso”. I dati raccontano anche di una media di 2,75 giorni di soggiorno, con una leggera flessione rispetto al 2023 (2,8). Passando al dettaglio dei sei mesi presi in considerazione, da gennaio a giugno, comprensibilmente, quest’ultimo è quello in cui si è registrato il maggior numero di turisti (19.367 contro i 16.956 del 2023), ma appare interessante anche il dato di maggio, pari a 18.604 (appena 10.930 nel 2023), mese in cui Montesilvano ha ospitato i campionati studenteschi di scacchi.
«I dati sono positivi, anche se rappresentano solo il primo semestre», commenta il presidente della commissione Turismo e consigliere delegato al Pala Dean Martin, Adriano Tocco. «C’è stato un incremento di quasi il 20%, dovuto soprattutto ai tanti eventi che Montesilvano ha ospitato, tra sport, convegni, fiere e manifestazioni di diverso genere. Quindi tutti quegli appuntamenti fondamentali per la nostra città perché portano presenze in periodi pre e post estivi». Un dato che fa ben sperare anche sui dati annuali. «Sono certo che, anche nel secondo semestre, riusciremo a confermare l’incremento di presenze rispetto al 2023», prosegue il consigliere Tocco, «perché, nonostante forse qualche leggera flessione estiva, abbiamo avuto due eventi importanti fuori stagione, ossia i World Skate Games a settembre e i Mondiali di scacchi cadetti, appena terminati e che a novembre hanno portato 30mila presenze».
Forte di questi dati, Montesilvano già guarda al 2025, consapevole dei propri punti di forza ma anche di debolezza. «Il nostro obiettivo ora è quello di puntare al mercato straniero», anticipa Tocco, «perché abbiamo una percentuale troppo bassa, circa il 15% del totale, per cui la maggior parte dei villeggianti è italiana. Bisogna intercettare i turisti esteri perché scelgono spesso periodi non centrali e poi perché si alza il livello della spesa con nazioni come la Svizzera o i Paesi del Nord Europa. Per fare questo, è determinante che l’aeroporto di Pescara svolga un ruolo strategico di hub per captare flussi turistici e poi bisogna migliorare le infrastrutture e alzare anche la qualità dei servizi. Le strutture si sono in gran parte riqualificate e questo ci fa ben sperare».
A commentare i dati turisti montesilvanesi relativi al primo semestre 2024 è anche Daniela Renisi, presidente di Federalberghi Pescara ed ex assessore al Turismo di Montesilvano. «È un riscontro positivo», sottolinea, «e dalle riflessioni che emergono sicuramente sono aumentati gli eventi che riguardano i meeting/convegni/eventi. La cittadella alberghiera è un traino importante perché è unita a un’infrastruttura logistica come il Pala Dean Martin che è in grado di accogliere questi eventi. Ancora una volta si conferma il fatto che avere posti letto vicini a strutture idonee per certi eventi risulta vincente».