PESCARA

Botte agli agenti dopo la rapina del telefonino

Arrestati in centro un cittadino extracomunitario ed un comunitario, rispettivamente di 32 e 35 anni

PESCARA. Due arresti nel pomeriggio di ieri a seguito di una rissa divampata, è stato successivamente scoperto a causa della rapina di un telefonino. Il fatto è avvenuto in centro cittadino, a ridosso dell’area di risulta. In manette sono finiti un cittadino extracomunitario ed un comunitario, rispettivamente di 32 e 35 anni, già noti alla polizia.

I due hanno reagito con veemenza alle procedure d’identificazione da parte delle forze dell'ordine, scagliandosi contro gli agenti della Volante e provocando lesioni ad un militare dei carabinieri, giudicate guaribili in sei giorni.

Dagli accertamenti è emerso che i due, poco prima, avevano malmenato e derubato del telefono cellulare e dei documenti un altro straniero. I due stati quindi arrestati per i reati di resistenza e lesioni, nonché deferiti per quello di rapina.