PESCARA
Bussi, in alto mare la bonifica di nove ettari di terreni
Edison e Solvay non si ritengono responsabili dell'inquinamento e ciascuna delle due società tira in causa l'altra: deciderà il Tar entro 60 giorni
PESCARA. Si è tenuta ieri mattina, davanti al Tar di Pescara, l'udienza di merito sulla vicenda riguardante i 9 ettari di terreno inquinato delle aree 2A e 2B nell'area industriale di Bussi sul Tirino (Pescara). La sentenza è attesa tra 60 giorni. L'amministrazione provinciale di Pescara aveva individuato come responsabile dell'inquinamento il gruppo Edison, disponendo che provvedesse alla bonifica. Edison ha invece presentato ricorso al Tar di Pescara, con l'amministrazione provinciale che si è opposta tramite l'avvocato Matteo Di Tonno. Nel corso dell'udienza, il gruppo Edison ha ribadito di non ritenersi responsabile e i suoi legali hanno chiamato in causa il gruppo Solvay, che però a sua volta si è detto estraneo e ha fatto sapere che non intende provvedere alla bonifica.