MONTESILVANO. Prosegue l’allarme cinghiali in città. Dopo i tre animali abbattuti la scorsa settimana al Parco della Libertà, un altro ha messo a repentaglio la vita di una donna a Montesilvano Colle. L’episodio è avvenuto venerdì sera quando la residente, che stava percorrendo in auto via De Gasperi, la strada collinare che da Santa Filomena conduce al borgo storico, si è trovata improvvisamente un cinghiale in mezzo alla strada e non è riuscita a schivarlo. L’animale è rimasto ferito e, su ordine della polizia locale di Montesilvano, è stato abbattuto da una guardia venatoria volontaria. Salgono così a 32 gli ungulati abbattuti da gennaio 2022, data dell’ordinanza del sindaco che lo consente.
«Nelle zone collinari ovviamente la presenza dei cinghiali è meno visibile dal momento che c’è molta vegetazione, ma ce ne sono molti», evidenzia il comandante della municipale, Nicolino Casale. «Gli avvistamenti di cinghiali a Montesilvano Colle sono continui e crescenti», aggiunge il consigliere con delega al borgo, Danilo Palumbo. «Le zone di maggiore concentrazione sono proprio le aree collinari di Fosso Mazzocco, dove è avvenuto l’incidente, e dell’ex fornace di Villa Carmine. Così come aumentano gli avvistamenti di lupi, dovuti alla grande presenza di cinghiali, tassi e caprioli nelle zone collinari. Il consiglio che possiamo dare è soprattutto quello di evitare di tenere l’immondizia esposta nelle aree esterne e di badare ai cani. In assenza di altri animali, infatti, soprattutto i cagnolini più piccoli rischiano di essere facili prede». (a.l.)