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Cliente vessato Fastweb denunciata
FRANCAVILLA. Aderisce a un’offerta telefonica di Fastweb e dopo oltre due anni e mezzo di disagi e disservizi, si ritrova senza il proprio numero telefonico e perseguitato dalle fatture nonostante...
FRANCAVILLA. Aderisce a un’offerta telefonica di Fastweb e dopo oltre due anni e mezzo di disagi e disservizi, si ritrova senza il proprio numero telefonico e perseguitato dalle fatture nonostante abbia chiuso il contratto da due anni. A denunciare l’odissea del titolare di una ditta individuale, è il vice-coordinatore regionale del Codacons, Vittorio Ruggieri. «L’utente, residente nella provincia di Chieti, nel settembre 2009 ha aderito a un’offerta Fastweb, chiedendo contestualmente la portabilità dei numeri dell’attività commerciale da Telecom Italia a Fastweb. L’8 agosto 2010, in ragione del persistente inadempimento tenuto dalla Fastweb, che non attivava il servizio, ha avanzato disdetta formale dal contratto e ha contestato tutte le fatture illegittimamente emesse da Fastweb nel periodo successivo alla disdetta». Richiesta respinta dalla società di telefonia che solo a maggio 2010, perfezionava la migrazione. «Nel periodo tra la richiesta di portabilità ed il perfezionamento della stessa, Fastweb ha attivato una nuova numerazione temporanea, al posto di quella che da sempre aveva contraddistinto l’attività commerciale, e l’utente ha ricevuto i conti telefonici sia da Fastweb che da Telecom». Il titolare ha contestato la doppia fatturazione e le utenze gli sono state sospese, nonostante avesse poi regolarizzato la situazione. «Nei due mesi successivi ha provato inutilmente a richiedere la riattivazione delle utenze, senza però ricevere alcun riscontro dalla Fastweb. Stufo, nell’agosto 2010, ha disattivato gli apparati Fastweb e li ha riconsegnati alla società telefonica che ha continuato a inviare fatture e a vessare il povero consumatore», afferma Ruggieri. Il Codacons si è rivolto all’Autorità garante della concorrenza e alla polizia amministrativa della prefettura. (g.g.)
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