PESCARA
Comando carabinieri in via Rigopiano: spesi 5,5 milioni e servono altri
Il progetto che prevede il trasloco da via Savonarola al centro della riunione tra il presidente del consiglio regionale e il Provveditorato alle Opere pubbliche
PESCARA. “Una procedura che correrà su due binari paralleli quella per la realizzazione del nuovo complesso dell’Arma dei carabinieri a Pescara, in via Rigopiano: da un lato la ripresa a giorni dei lavori per il completamento della palazzina alloggi, opera già finanziata da giugno 2023; dall’altro lato il reperimento tempestivo di risorse fresche per la sede del Comando provinciale, che ci permetterà di intercettare anche nuove unità operative rafforzando ulteriormente la percezione di sicurezza".
Sono alcuni passaggi dalla riunione tra il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri e l’ingegnere Gennaro Di Maio responsabile del Provveditorato alle Opere pubbliche de L’Aquila che confermano. a distanza di anni, il trasferimento del Comando provinciale carabinieri da via Savonarola a Portanuova. Un trasferimento annunciato da tempo e al quale si vuole rimettere mano.
“Sappiamo quanto sia rilevante per Pescara portare a termine un’opera il cui iter procedurale è iniziato nei primi anni del 2000 – ricorda Sospiri – e che dopo una lunga querelle ha trovato la sua collocazione in via Rigopiano". I lavori sono effettivamente cominciati nel 2010 con un progetto che prevede la realizzazione della palazzina alloggi, per 16 unità complessive, e la sede del Comando. Si è partiti con la palazzina alloggi, sono stati realizzati due lotti per edificare la struttura in cemento, le tamponature, gli impianti con la prima spesa complessiva di 3 milioni di euro.
Il 2 marzo 2010 sono stati appaltati alla ditta Di Cintio Paolo srl i lavori per la realizzazione del primo stralcio – secondo lotto della palazzina alloggi per un importo di 2 milioni 100mila euro; il 6 luglio dello stesso anno il Comune e il Demanio dello Stato hanno formalizzato la cessione per 99 anni dell’area denominata ex Monopoli di Stato destinata a ospitare l’intervento e i lavori sono iniziati il 18 ottobre. Nel luglio 2011 è arrivata l’ulteriore assegnazione di 601mila euro, i lavori sono stati affidati alla ditta AACM Srl. Nel giugno del 2023 il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha finanziato l’intervento infrastrutturale per il completamento dell’edificio mentre per la realizzazione della caserma è stato redatto il progetto esecutivo aggiornato.
Sospiri: "A questo punto abbiamo voluto incontrare il Provveditorato alle Opere pubbliche responsabile della palazzina alloggi che ha fornito un importante aggiornamento: nei giorni scorsi sono state completate le procedure di bonifica e pulizia dell’area di via Rigopiano interessata dal cantiere che consentirà entro pochi giorni la ripresa ufficiale delle opere edili, per le quali riceveremo a stretto giro anche il cronoprogramma aggiornato per poter seguire in tempo reale lo svolgimento dell’intervento. Tale ripresa ci permetterà ora di intercettare le nuove risorse per l’avvio del secondo cantiere, quello del Comando provinciale che dovrà camminare in modo spedito per dotare Pescara di una struttura fondamentale”.