Commissioni disertate è polemica Fli-De Camillis

PESCARA. Non si placano le polemiche dopo la lettera che il presidente del consiglio comunale Roberto De Camillis ha inviato ai presidenti delle commissioni per richiamare la loro attenzione sulle assenze dei consiglieri durante le sedute. Ieri, De Camillis è tornato sulla questione per replicare alle accuse del capogruppo di Fli Massimiliano Pignoli, che ha definito le parole del presidente gravi. «Ho inviato quella lettera», ha detto, «perché mi risulta che ci sono consiglieri che frequentano in maniera disinvolta le commissioni e il lavoro sta scemando proprio nell’ultimo anno di consiliatura, quando invece si dovrebbe dare un’accelerata». Poi, ha aggiunto: «Secondo Pignoli io prendo un lauto stipendio, ma è più o meno la cifra che avrei preso se avessi continuato a fare il consigliere e a lavorare alla Regione».

De Camillis, all’accusa di essere passato dai banchi dell’opposizione a quelli della maggioranza, ha replicato così: «Mi sono candidato con una lista civica, poi ho avuto l’occasione di tornare a quella formazione politica dalla quale ero partito, cioè il Ccd di cui sono stato fondatore, ora Udc. Pignoli spieghi invece il suo percorso politico».

©RIPRODUZIONE RISERVATA