Controlli e sequestri sulla riviera: multato il primo monopattino 

PESCARA. Prima multa di 50 euro al monopattino che sfrecciava lungo un marciapiede del centro e non sulla pista ciclabile. Sanzioni di 42 euro per decine di auto in sosta sul litorale Sud e 4 verbali, tra i 50 e i 300 euro, ad altrettanti stabilimenti balneari della riviera nord per occupazione del suolo antistante i lidi, con i bidoni dell'immondizia che invece vanno posizionati all'interno delle strutture.
Questo il bilancio, ieri a Pescara, di alcuni controlli da parte degli agenti della polizia municipale che hanno pattugliato il territorio per tutto il giorno a caccia di indisciplinati e incivili.
A Montesilvano, invece, di buon mattino, è scattato l'ennesimo (il sesto da metà giugno) blitz antiabusivismo da parte della locale polizia municipale e della Guardia costiera con il supporto tecnico di Marco Aurelio Getulio Forconi, consigliere comunale con delega alla Sicurezza urbana. L'operazione, condotta dalle 9,30 alle 11 tra la foce del Saline e viale Europa, ha portato al sequestro di 400 oggetti, tra borse, abbigliamento, scarpe, cinte e occhiali.
Due marocchini e un tunisino, residenti a Montesilvano, sono stati rintracciati e individuati, dopo una serie di appostamenti nella zona dei Grandi Alberghi avvenuti nei giorni scorsi, e trovati sprovvisti di permessi per la vendita che ha fatto scattare il sequestro della merce non contraffatta. Quindi bloccati e identificati dai vigili urbani al comando di Nicolino Casale e dal personale della guardia costiera coordinati dal comandante della delegazione di spiaggia di Montesilvano, Daniele Limatola. L'operazione antibusivismo è cominciata ieri mattina a Cala di Ulisse, lungo la foce del Saline, zona ex Mulino.
«In quest'area c'è un casotto immerso in un canneto dove gli abusivi nascondevano la merce, poi rivenduta lungo le spiagge, scoperto», rivela Forconi, «durante una serie di sopralluoghi delle forze dell'ordine avvenuti nei giorni scorsi». La seconda parte del blitz si è svolta nella zona di Fosso Cavatone, in linea d'aria con corso Strasburgo, dove è stato pizzicato uno dei tre stranieri in fuga. Racconta, Forconi: «Il tunisino ha tentato di scappare col borsone pieno in mano, ma è stato acciuffato e bloccato. Nessuno di loro ha urlato o opposto resistenza. La gente, che brulicava in spiaggia e sulla strada, ci ha applaudito. Ma noi non vogliamo metterci in mostra, stiamo facendo solo il nostro lavoro di ripristino della legalità», nella città di Ottavio De Martinis che da tempo ha dichiarato guerra all'illegalità e all'abusivismo. «Una turista del nord in spiaggia rischiava una multa di 200 euro», prosegue Forconi, «se avesse acquistato il pareo da uno degli stranieri abusivi che le stava facendo visionare il capo. Entrambi erano, peraltro, senza mascherina. La turista ha protestato: non sto facendo nulla di male». Inoltre, durante la mattinata, nella zona di viale Europa, sono stati sottoposti a controllo i titolari di 6 carretti motorizzati autorizzati dal Comune alla vendita di granite, cocco e frutta lungo le spiagge. Tutti sono risultati idonei alla vendita e all’operato nel rispetto delle normative su igiene e sicurezza. I venditori ambulanti autorizzati sono riconoscibili dagli utenti grazie a un tesserino di identificazione che portano al collo e i permessi ben in vista sul carretto. La merce sequestrata ai tre venditori abusivi è stata trattenuta al comando della polizia municipale di Montesilvano. Quella di qualità sarà donata alle associazioni di volontariato, il resto andrà al macero. La squadra in divisa ha continuato i controlli nei lidi per una ispezione antiassembramento, risultata senza conseguenze.
A Pescara, la linea dura contro gli incivili, varata dal sindaco Carlo Masci, miete vittime ogni giorno. Con il successo dei monopattini, sono arrivate anche le prime sanzioni: 50 euro al conducente maggiorenne che ieri non ha rispettato i divieti imposti dal codice della strada e viaggiato col mezzo sui marciapiedi anziché sulle piste ciclabili. Se fosse stato un minore di 14 anni, la multa sarebbe stata di 100 euro. Anche a Pescara proseguono i controlli contro l'abusivismo su spiagge e stabilimenti. Una festa troppo affollata è costata 400 euro ai titolari di un lido.

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