Dall’Aquila a Pescara, ecco la gelateria Da Carolina e Gina

10 Luglio 2020

PESCARA. A due anni dall'inizio della fortunata avventura all'Aquila, Da Carolina e Gina approda a Pescara. Ieri pomeriggio, nello storico stabilimento balneare Lido che guarda la Nave di Cascella,...

PESCARA. A due anni dall'inizio della fortunata avventura all'Aquila, Da Carolina e Gina approda a Pescara. Ieri pomeriggio, nello storico stabilimento balneare Lido che guarda la Nave di Cascella, la gelateria di Michele Morelli e Gianmarco Bottino ha inaugurato ufficialmente.
«Pescara era stata una delle mie prime mete dopo il terremoto», afferma Morelli. «In quell'occasione il progetto non si concretizzò e dopo 11 anni diventa realtà». Da Carolina e Gina è un progetto patrocinato dall'Associazione regionale allevatori (Ara), che garantisce una filiera cortissima del latte. Il gelato prodotto con la consulenza del primo campione al mondo del gelato, Sergio Colalucci, proviene da latte fresco, intero, 100 per cento aquilano e frutta certificata biologica. Carolina e Gina sono due delle 20 mucche adottate da Morelli e Bottino, allevate a Paganica, selezionate dall'Ara. «Le nostre mucche», specifica Morelli, «seguono un'alimentazione certificata che riscontriamo con tre analisi al mese da cui osserviamo i valori di proteine e grassi». La gelateria pescarese, che resterà operativa fino a ottobre, è il primo step del percorso di franchising che Morelli e Bottino presenteranno ufficialmente a gennaio prossimo al Sigep di Rimini. «L'idea», dice Morelli, «è di esportare una metodologia che permette di garantire la stessa qualità del gelato in tutti i punti vendita del franchising».
Il locale porta la prestigiosa firma di Sergio Colalucci, da anni consulente di Morelli, considerato tra i maestri gelatieri più rappresentativi al mondo, con la dicitura ufficiale di “Primo gelato campione d'Italia”. «Tutti i punti vendita del franchising», chiarisce Morelli, «godranno della partnership con Colalucci».
L'intera progettazione del locale è stata curata, in appena otto giorni, dall'architetto Piero Riommi, da anni al fianco di Morelli, tanto da essere il designer anche delle altre avventure imprenditoriali all'Aquila e a Philadelphia.
Marcella Pace
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