Danni e disagi per il vento forte a Penne e negli altri centri vestini
Tetti scoperchiati, alberi crollati e problemi alla viabilità anche a Farindola e Civitella Casanova Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco, ma ieri sera le strade risultavano nuovamente percorribili
PENNE. Il vento forte non ha risparmiato l'area vestina. Le situazioni più critiche a Penne, Farindola e Civitella Casanova.
CIVITELLA CASANOVA
Qui il vento ha provocato la caduta di diversi alberi e rami in strada, rendendo difficoltosa la normale viabilità. I danni si sono verificati anche in alcune abitazioni. Le forti raffiche hanno spazzato via il tetto di una vecchia scuola, prossima alla ristrutturazione, che ha colpito, danneggiandola, un'abitazione in zona Vestea. I cittadini hanno anche dovuto fare i conti con diverse auto danneggiate dai rami e dagli alberi spazzati via dalla forza del vento. «Siamo in continuo monitoraggio della situazione. Le strade al momento (alle 18 di ieri sera ndc) risultano libere e tutte percorribili», fa sapere il sindaco di Civitella Casanova, Marco D'Andrea.
FARINDOLA
A Farindola è stato immediatamente attivato il Centro operativo comunale (Coc). E i i volontari della protezione civile hanno dovuto lavorare alacremente per liberare le strade dai tanti alberi caduti. Dalla notte tra giovedì e venerdì sono diverse le zone ancora senza corrente elettrica. «Oltre ai tanti alberi caduti in strada, abbiamo registrato gravi danni a strutture pubbliche e private, inclusi tetti e facciate di edifici», ha spiegato il sindaco Luca Labricciosa.
«Le raffiche hanno divelto l’impianto fotovoltaico del campo sportivo e provocato l’abbattimento di una torre faro dell’impianto. Risultano inoltre danneggiate diverse autovetture sulle quali si sono abbattuti alberi o pezzi di tegole e anche alcuni tendoni sono stati distrutti dal vento».
PENNE
A Penne il forte vento ha causato danni a fienili e capannoni e sradicato diversi alberi nelle zone centrali e periferiche della città. Un albero è caduto in via Berlinguer a poca distanza dal noto locale Tibo. «Le zone più colpite», spiega il sindaco Gilberto Petrucci, «dove è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, sono state Nortoli, Arci, Conaprato, Via Battaglioni Alpini e San Salvatore. Già mercoledì abbiamo chiuso i parchi comunali e i cimiteri. Le aree pubbliche sono state riaperte ieri pomeriggio. Sono state divelte le tende installate dalla Prefettura di Pescara nei pressi del Cas di Collalto, fortunatamente non occupate. I nostri volontari hanno ripulito alcuni garage e liberato veicoli bloccati dai rami caduti dagli alberi. Al momento non abbiamo registrato danni a persone», conclude il sindaco di Penne.