CARAMANICO TERME
Emergenza acqua, nuove chiusure notturne fino al 4 luglio anche nel Pescarese
L'Aca annuncia i razionamenti a causa dei consumi eccessivi e delle alte temperature
PESCARA. Dopo Chieti e Francavilla l'Aca annuncia nuovi razionamenti anche nel Pescarese. E' di poco fa la comunicazione di una chiusura anche a Caramanico Terme, dovuta a un "eccessivo consumo" e al "perdurare delle alte temperature".
I timori dell'inizio di una nuova stagione estiva con l'acqua a singhiozzo, dopo il primo bollettino dell'Aca, si fanno sempre più concreti. Tra i Comuni inseriti dall'Aca nell'elenco delle razionalizzazioni ci sono Chieti (dal 27 giugno al 4 luglio) e da oggi anche Caramanico Terme (dal 28 giugno al 4 luglio). In quest'ultimo caso l’interruzione dell’erogazione idrica riguarda il serbatoio San Tommaso e quindi la frazione San Tommaso nelle ore notturne, dalle ore 22 alle 6 del giorno successivo. Ieri c'è stata la sospensione del servizio idrico anche nei comuni di Francavilla, Rapino e Ripa Teatina.
L’Aca parla di carenza idrica diffusa, dovuta a stagioni particolarmente povere di pioggia. In alcuni contesti, come nelle abitazioni di Chieti Scalo, dove l’acquedotto è ridotto a un colabrodo a causa della cronica mancanza di manutenzione, si è registrata la mancanza d'acqua ai piani alti delle palazzine senza autoclave non solo di notte, ma anche nelle ore diurne. Inevitabili le polemiche da parte dei residenti, già esasperati dopo la scorsa estate passata a fare i conti con i rubinetti a secco.