Erosione, Luciani attacca Pescara «Stop al frangiflutti»

Secondo il primo cittadino la realizzazione del “pennello” rovinerà la spiaggia di Francavilla con ingenti danni

FRANCAVILLA. Netta contrarietà al pennello frangiflutti di 110 metri al confine con il territorio del Comune di Pescara. E’ quanto esprime il sindaco di Francavilla Antonio Luciani, «poiché», spiega, «tale intervento causerebbe danni ingenti al litorale nord di Francavilla con ricadute gravi e pesanti sull’economia della nostra città e sui nostri operatori turistici e commerciali, soprattutto ora che siamo alle porte del periodo estivo, mettendo così a repentaglio l’intera stagione balneare». I lavori per la realizzazione del pennello frangiflutti sono cominciati all’inizio di maggio e dovrebbero concludersi entro la fine del mese. Nell’annunciare l’avvio delle opere, l’assessore del Comune di Pescara Isabella Del Trecco dichiarò: «Un ultimo lavoro rimasto purtroppo congelato per anni a causa del parere negativo sempre espresso dal Comune di Francavilla e che oggi siamo riusciti a superare dopo una lunga trattativa».

La nota diffusa ieri dal sindaco Luciani smentisce però questa circostanza. «La nostra amministrazione», fa presente il primo cittadino di Francavilla, «con delibera di giunta n. 45 del febbraio scorso, oltre che nelle diverse conferenze dei servizi tenutesi, ha espresso il proprio parere negativo alla realizzazione di tale opera perché la realizzazione di una struttura simile sul litorale pescarese a ridosso della costa di Francavilla andrebbe a limitare drasticamente i movimenti sabbiosi prodotti dalle correnti marine, con particolare riferimento a quelli provenienti da nord, tali da incrementare i fenomeni erosivi con ulteriore aggravamento del problema, già esistente, a carico del litorale marino cittadino di Francavilla». Un’erosione che è già presente in modo evidente nella tratto più a nord del litorale francavillese, per cui «un pennello frangiflutti causerebbe consistenti arretramenti della costa e un potenziale pericolo per la stabilità delle nostre strutture balneari. Il pennello frangiflutti, inoltre», continua Luciani, «così come progettato, porterebbe benefici solo ed esclusivamente al tratto di litorale ricadente nel Comune di Pescara, oltreché, come già detto, peggiorare la già problematica situazione della costa nord di Francavilla».

«Per risolvere il problema legato all’erosione della costa», conclude il sindaco Luciani nella nota, «stiamo facendo sentire la nostra voce presso le sedi competenti e siamo ben disposti a collaborare con il Comune di Pescara a patto che siano portati avanti progetti ed opere che abbiano effettivi benefici per entrambe le comunità». Sull’opera si era espressa favorevolmente la Sib-Confcommercio di Pescara insieme ai balneatori della riviera di Porta Nuova.

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