Francavilla, la magica notte dei fuochi
Migliaia di spettatori per lo spettacolo pirotecnico della festa di San Franco. Grigliate e balli sulla spiaggia
PESCARA. I colori saranno anche gli stessi, ma i fuochi di San Franco regalano ogni anno un'emozione diversa.
La notte del 18 è la più lunga per i francavillesi. Non solo per loro. Se infatti per i cittadini quello con le feste patronali è un appuntamento tanto prevedibile quanto atteso, per chi viene da fuori è uno spettacolo che non è esagerato definire di alto livello. Stupefacente quel tripudio di botti e colori che fanno festa, dal pontile e in mare, stupefacenti quaranta minuti di spettacolo con il naso all'insù, magari da seguire direttamente in acqua, in costume, di notte. Così è stato sabato sera per Francavilla.
Una serata musicale aspettando i fuochi, e poi a mezzanotte, tutti in mare. Ma non solo. C'è chi per godersi lo spettacolo ha scelto il panorama dal paese alto. Più tranquillo e forse meno festaiolo, ma ugualmente suggestivo. I fuochi di san Franco sono iniziati a mezzanotte e un quarto. Da allora, la danza dei colori non si è fermata fino all'una.
C'è stato chi ha approfittato dello sparo per organizzare una serata sulla spiaggia, con tanto di grigliata e balli. C'è stato invece chi sin dalla prima serata ha preferito adagiarsi con il telo da mare sul bagnasciuga e stendersi romanticamente a guardare le stelle. Una cosa è certa: il fiume di gente di sabato sera non ha fatto che confermare le presenze dello scorso e degli anni d'oro dei fuochi, che ad una stima approssimativa si attesterebbero a diverse migliaia di persone. E proseguendo sulle cifre, la curiosità più accesa appare essere per i cittadini il costo sostenuto dall'amministrazione per lo sparo del 18 agosto. E dunque, fonti comunali parlano di un investimento di circa trentamila euro per lo spettacolo della notte più lunga dell'anno. Soddisfatto il sindaco Antonio Luciani.
Alla fine dei fuochi, alla Sirena la serata non è mica finita. La festa è proseguita con la discoteca sotto le stelle, quella di Vincenzo Lorito e di decine di persone scatenate in una piazza Sirena che è diventata una pista da ballo. Tutto, stando ad una prima ricognizione, si sarebbe svolto con ordine grazie alla presenza di forze dell'ordine, volontari di Croce Rossa, protezione civile.
Gli unici momenti di confusione hanno riguardato i rallentamenti nel traffico all'ora del ritorno sulla nazionale, disagio prevedibile dato il flusso di persone che si è riversato sulla costa per la festa di San Franco. Tutto assolutamente prevedibile data l’alta affluenza di persone nella zona.
Bene anche la serata di bar ed esercizi commerciali, il movimento notturno ha favorito il passeggio ed anche qualche acquisto. Il bilancio della festa, dunque, appare positivo. L'appuntamento è per il prossimo anno, ma solo con le feste patronali perché, per il resto, le manifestazioni dell'estate francavillese 2012 saranno protagoniste ancora per qualche settimana. Per la gioia dei turisti e dei francavillesi rimasti in città.
Paola M. S. Toro
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