PESCARA. Ha il titolo iridato, è stato chiamato dal Colle più alto di Roma per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia e ha fatto venire l’acquolina in bocca a Lorella Cuccarini e Caterina Chillemi, ai Chocofestival di Chieti del 2010 e del 2009, per una kermesse di cioccolatini e per una «Foresta nera». E ora ha deciso di istruire i futuri «stilisti» delle torte. Federico Anzellotti, 37 anni, «re» dell’arte bianca per il suo titolo di campione del mondo di pasticceria, conseguito nel 2011, dopo la realizzazione di un cosiddetto «gelato allo stecco», composto da vaniglia, caffè e glassa di cioccolato, che ha fatto leccare i baffi alla giuria planetaria, ha infatti annunciato l’altro ieri sera che la Conpait, la Confederazione dei pasticceri italiani, dall’11 novembre darà inizio a un corso per pasticceri, con specializzazione per «cake designers», i decoratori delle torte. Anzellotti, che due anni fa è stato chiamato dal Quirinale per festeggiare il secolo e mezzo dell’unità d’Italia, e che per l’occasione ha realizzato una torta di 500 metri quadrati con la forma dello Stivale, esposta a Rimini, con tanto di Regioni e monumenti nazionali da gustare, ne sarà il direttore. «Proprio adesso sta per concludersi un progetto di formazione, a cui hanno partecipato 200 persone provenienti da tutt’Italia», ha ricordato lo chef pasticcere martedì sera, all’hotel Villa Immacolata di San Silvestro, sede dei pernottamenti per i futuri decoratori di torte. «Un progetto a cui hanno preso parte 40 aziende del territorio e che terminerà venerdì, con l’ultimo ciclo di corsisti». L’esame finale consisterà nella realizzazione di una torta a tre piani in dodici ore. Ora però l’Abruzzo, la sede avrà luogo a Sambuceto (era presente martedì il sindaco Marinucci), sta per diventare un centro internazionale di ciliegine e panne montate. «Con altre 8 regioni italiane partecipanti», ha spiegato Anzellotti, «all’iniziativa di novembre prenderanno parte anche Inghilterra, Russia, Bielorussia e Germania». Una multinazionale in cui si potranno scatenare le fantasie dei pasticceri, con torte nuziali di 50 centimetri di diametro e 80 di altezza. Il corso che partirà nel prossimo mese, e che durerà dieci giorni per ciascun ciclo (il costo è di 950 euro più Iva), «conferisce un titolo riconosciuto dalla Conpait», ha riferito Anzellotti. Un modo per ampliare le possibilità di lavoro, a detta di un esperto: «Il 70% dei nostri allievi trova lavoro nelle aziende». Hanno partecipato anche 8 degli ultimi allievi del progetto che si concluderà domani: Marco Marinelli, Beatrice Russo, Adriana Di Rocco, Valentina Parente, Paolo Michetti, Michela Tampieri, Maria Sangiuliano e Adelaide Palladino.

Vito de Luca

©RIPRODUZIONE RISERVATA