riscossione tributi
I dipendenti Soget «Il nostro contratto è a rischio»
PESCARA. I 160 dipendenti della Soget temono per il loro posto di lavoro. La proroga, promessa dal governo per il proseguimento dell’attività di riscossione dei tributi per conto degli enti locali,...
PESCARA. I 160 dipendenti della Soget temono per il loro posto di lavoro. La proroga, promessa dal governo per il proseguimento dell’attività di riscossione dei tributi per conto degli enti locali, in discussione al Senato, non riguarderebbe le società private iscritte all’albo. Lo sostengono i lavoratori della Soget.
Tutto parte da una legge nazionale che obbliga i Comuni di tutta Italia, dal prossimo primo luglio, a riprendere la gestione dei tributi, affidata ad Equitalia o alle varie società di riscossione private. Ma il governo e il Parlamento si sono impegnati a proprogare questa scadenza fino al prossimo 31 dicembre. La proposta di legge all’esame del Senato, tuttavia, riguarderebbe solo Equitalia e non le società private. Da qui la preoccupazione dei dipendenti della Soget che, in una lettera, suggeriscono una modifica al provvedimento.
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