PANDEMIA / ABRUZZO
In arrivo 29mila vaccini Covid
Aperta la piattaforma digitale, priorità al personale sanitario, medici, pediatri, farmacisti, veterinari e ospiti nelle Rsa e nelle case di riposo
PESCARA. È attiva on line la piattaforma telematica regionale per la raccolta delle manifestazioni di interesse alla vaccinazione anti Covid-19 relativa alle categorie individuate come prioritariamente destinatarie dell’offerta vaccinale che partirà nelle prossime settimane.
Nell’edizione di ieri il Centro ha anticipato il piano messo in atto per la campagna di vaccinazione, che coinvolgerà in prima battuta personale sanitario e anziani. Ed ecco che ieri la Regione ha annunciato l’importante provvedimento: la registrazione è attualmente riservata, come stabilito dal ministero, a tutto il personale sanitario operante nelle strutture pubbliche e private accreditate, ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta, ai farmacisti, ai veterinari e ai sanitari operanti nelle Rsa e nelle case di riposo, compresi gli ospiti di tali strutture.
L’adesione è libera e volontaria, non è vincolante e va formalizzata entro le ore 18 di oggi, venerdì 18 dicembre _ una scadenza che viene data dal ministero _ così da poter accedere alla vaccinazione nella prima fase della campagna. Una prima tranche di vaccini che comprenderà 29mila dosi in arrivo probabilmente tra il 10 e il 15 gennaio.
La piattaforma, in ogni caso, rimarrà attiva fino al 31 dicembre, con la precisazione, però, che saranno effettuate prioritariamente le vaccinazioni di coloro che avranno manifestato la propria adesione entro domani.
Per accedere alla piattaforma, occorre collegarsi all’indirizzo https://sanita.regione.abruzzo.it/canale-prevenzione/vaccini/covid-19/interesse-os
Successivamente lo stesso sistema sarà utilizzato per le altre categorie prioritarie e per tutti i cittadini. Coloro che aderiranno alla vaccinazione riceveranno dalla propria Asl tutte le informazioni sulle caratteristiche del vaccino ai fini della sottoscrizione del consenso informato, necessaria prima della somministrazione dello stesso.
L'assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì (nella foto): "L’iscrizione alla piattaforma, quindi, rappresenta di fatto un primo screening per capire quale sarà il numero dei professionisti e pazienti che vogliono aderire a questa campagna. Successivamente le Asl comunicheranno loro quando avranno la possibilità di leggere il bugiardino, ossia il foglietto illustrativo che in sostanza spiega la vaccinazione, e comprendere quante persone avranno poi la volontà di accettarla. I vari dati saranno poi trasmessi alla piattaforma nazionale
È molto importante", conclude l’assessore , "poter avere un numero preciso di coloro che decidono di sottoporsi a vaccinazione. Solo così potranno essere predisposte con precisione tutte le azioni necessarie, a partire dal fabbisogno di dosi per ciascuna Asl". (a.s.)
copyright il Centro