L’associazione Clown-doc fa terapia in carcere
PESCARA. Domani, alle 10, nel carcere di Chieti, si svolgerà la manifestazione conclusiva del percorso di sostegno alla genitorialità portato avanti con l'associazione Clown-doc onlus di Pescara. Il...
PESCARA. Domani, alle 10, nel carcere di Chieti, si svolgerà la manifestazione conclusiva del percorso di sostegno alla genitorialità portato avanti con l'associazione Clown-doc onlus di Pescara. Il laboratorio di Clown-terapia si è svolto con la presenza dei clown dottori all'interno del carcere per il secondo anno consecutivo, in un impegno di sostegno alla relazione genitori-figli durante la restrizione in cella. I clown dottori interverranno con uno staff rinforzato rispetto agli incontri ordinari. La direzione del carcere, infatti, attende l'intervento di sei clown-dottori, che concluderanno il percorso di sostegno (che si ferma per la pausa estiva) proponendo ai genitori e ai figli momenti di svago e di creatività, ricostruendo lo spazio immaginario di un luna-park.
I clown hanno portato avanti i loro interventi concentrandosi soprattutto sul bambino che entra in carcere per visitare il proprio genitore, cercando di lenire l'impatto con la realtà penitenziaria, e hanno costruito i loro interventi per aiutare i genitori-detenuti a "rientrare in relazione" con i loro figli attraverso il gioco e la leggerezza.