L’associazione Clown-doc fa terapia in carcere

18 Giugno 2014

PESCARA. Domani, alle 10, nel carcere di Chieti, si svolgerà la manifestazione conclusiva del percorso di sostegno alla genitorialità portato avanti con l'associazione Clown-doc onlus di Pescara. Il...

PESCARA. Domani, alle 10, nel carcere di Chieti, si svolgerà la manifestazione conclusiva del percorso di sostegno alla genitorialità portato avanti con l'associazione Clown-doc onlus di Pescara. Il laboratorio di Clown-terapia si è svolto con la presenza dei clown dottori all'interno del carcere per il secondo anno consecutivo, in un impegno di sostegno alla relazione genitori-figli durante la restrizione in cella. I clown dottori interverranno con uno staff rinforzato rispetto agli incontri ordinari. La direzione del carcere, infatti, attende l'intervento di sei clown-dottori, che concluderanno il percorso di sostegno (che si ferma per la pausa estiva) proponendo ai genitori e ai figli momenti di svago e di creatività, ricostruendo lo spazio immaginario di un luna-park.

I clown hanno portato avanti i loro interventi concentrandosi soprattutto sul bambino che entra in carcere per visitare il proprio genitore, cercando di lenire l'impatto con la realtà penitenziaria, e hanno costruito i loro interventi per aiutare i genitori-detenuti a "rientrare in relazione" con i loro figli attraverso il gioco e la leggerezza.