PESCARA
L'incendio della pineta causato da uno studente che voleva dare fuoco al polline
Scoperte le cause del rogo divampato ieri a Santa Filomena, il ragazzo faceva parte di una scolaresca in gita didattica: è stato denunciato insieme al professore
PESCARA. Durante un progetto scolastico in un'area verde, gioca a dare fuoco al polline dei pioppi e provoca un incendio. C'è l'imprudenza di uno studente all'origine dell'incendio che nella tarda mattinata di ieri si è sviluppato nell'area della Riserva naturale della pineta di Santa Filomena, a Pescara, al confine con Montesilvano. Sia il ragazzo, minorenne, sia il suo professore sono finiti ora nei guai: il primo è stato segnalato al Tribunale per i minorenni, il secondo al Tribunale di Pescara.
Una classe di una scuola pescarese era al lavoro nell'area della riserva, nella zona del centro sportivo Le Naiadi, quando il ragazzo, forse sfruttando un attimo di distrazione del docente, ha dato fuoco al polline di pioppo. Ne è scaturito un incendio, che ha mandato in fumo circa mille metri quadrati di vegetazione. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri forestali, che si sono occupati delle operazioni di spegnimento.
A supporto degli uomini a terra anche l'elicottero dei vigili, che ha effettuato una decina di lanci. I militari forestali si sono poi occupati delle indagini, che hanno permesso di ricostruire l'accaduto. Gli accertamenti sono stati coordinati dal pm di turno Gabriella De Lucia.