L'ultima beffa, adesso il mare è tornato pulito a Pescara

PESCARA. Al termine della stagione, il mare di Pescara è tornato pulito. Le ultime analisi dell’Arta indicano valori nella norma anche all’altezza di via Balilla, ossia il tratto risultato inquinato nei precedenti controlli e quindi vietato alla balneazione.

Ora le analisi sono favorevoli anche in questo punto e così ieri il sindaco Marco Alessandrini non ha perso tempo e ha revocato immediatamente il divieto di fare il bagno. Tutto bene anche all’altezza di via Mazzini, altro punto critico per la balneazione. All’altezza di via Balilla sono state registrate 28 unità di enterococchi, contro il limite di 200 e 429 unità di escherichia coli, contro il tetto massimo di 500. Decisamente meglio è andata all’altezza di via Mazzini, rispettivamente, con 3 e 10.

«Ancora una volta», ha commentato il vice sindaco Enzo Del Vecchio, «si ha conferma della variabilità dei dati sulla balneazione e della necessità di approfondire la ricerca delle cause di tale situazione su altre fonti, visto che questa tornata di campionamenti esclude collegamenti al cattivo funzionamento del depuratore cittadino e a ulteriori criticità relative al tratto interessato dalla rottura di via Raiale».

«Una ricerca doverosa», ha proseguito, «perché il danno all'immagine della città e il danno all'economia turistica del comparto ha assunto contorni che non possono essere più tollerati: per questo già da tempo l'amministrazione ha previsto e sostenuto l'avvio di lavori importanti sul territorio comunale per quanto attiene l'individuazione e la raccolta degli scarichi fognari, nonché per il potenziamento del depuratore di Pescara. Nei prossimi giorni torneremo a convocare tutti i soggetti interessati, per avviare tutte le azioni utili per il superamento di questa criticità. Coinvolgeremo tutti i Comuni ricadenti sull’asta fluviale».

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