Festa privata bloccata all'alba di Capodanno

PESCARA

La polizia ferma festa privata con 13 persone in un ufficio

Saranno tutti sanzionati i partecipanti al raduno di Capodanno senza mascherina segnalato in via Lungaterno per rumori e schiamazzi

PESCARA. Hanno del tutto eluso le misure di prevenzione anti-covid e pagheranno multe salate. Sono tredici le persone sanzionate, all’alba di Capodanno, dagli agenti della squadra mobile della questura di Pescara.

Il fatto è accaduto in via Lungaterno, a Pescara, dove pattuglie della polizia sono intervenute dopo le numerose segnalazioni al 113 di schiamazzi e disturbi della quiete pubblica provenienti da un locale, a uso ufficio, nel quale era presumibilmente in corso una rumorosa festa privata. Arrivati sul posto, constatato che dal locale proveniva effettivamente musica ad alto volume, i poliziotti, dopo vari tentativi sono riusciti a convincere gli interessati ad aprire la porta del locale. Dentro c’erano tredici persone, età compresa tra 20 e 40 anni, tutti senza mascherina. Nessuno degli ospiti della festa è residente a Pescara, alcuni erano arrivati da altri Comuni, neppure risultano conviventi tra loro.

Il titolare dell’ufficio ha subito ammesso di aver organizzato la festa con la partecipazione di dipendenti e alcuni amici. Tutte le 13 persone identificate, 6 donne e 7 uomini, sono stati sanzionati: pagheranno 400 euro per violazione delle disposizioni che mirano a contenere il contagio virale.

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