L'ECLISSI
La Superluna rossa come non l'avete vista
Le fotografie scattate in California per conto della cooperativa Cogecstre di Penne che si occupa anche di monitorare lo stato di trasparenza dell’atmosfera
PESCARA. Ecco la Superluna rossa, vista da vicino. L'occasione è rappresentata dalle fotografie scattate in California (Usa) per conto della Cogecstre, la cooperativa che da tempo si occupa della gestione della Riserva naturale regionale del lago di
Penne. Cogecstre si occupa anche di servizi nell’ambito del turismo
naturalistico e dell’educazione ambientale, e ha monitorato lo stato di trasparenza dell’atmosfera sfruttando
il fenomeno dell’eclissi di luna del 21 gennaio scorso, piano a cui hanno partecipato vari osservatori in Spagna, Brasile, Usa e
Italia.
Tante le regioni che hanno potuto
godere dello spettacolo della "Superluna rossa" che si è trovata alla sua distanza minima dalla Terra
apparendo più grande e di un insolito ma meraviglioso colore rossastro.
Il fenomeno si manifesta quando la Terra, il sole e la luna sono allineati e la terra nasconde alla luna la
luce del sole proiettando su di essa un cono d’ombra.
Nelle foto scattate da Jay Landis da El Segundo in California, su richiesta della Cogecstre, la prevalenza del
colore blu rispetto al rosso mostra una discreta presenza di ozono nella stratosfera terrestre mentre la
colorazione più scura è data dall’inquinamento dell’aria che respiriamo.
Uno spettacolo, quello della “Blood Moon”, per cui per molti è valsa la pena di puntare la propria
sveglia all’alba e patire un po’ il freddo delle prime ore della giornata visto che un evento così visibile si
ripeterà solo tra dieci anni.