Loreto Aprutino dà l’addio al ciclista Giovanetti

All’età di 85 anni è morto uno tra i corridori più amati dagli sportivi abruzzesi. Temerarie le sue imprese ciclistiche in tutto l’Abruzzo
LORETO. All’età di 85 anni è morto uno tra i corridori più amati dagli sportivi abruzzesi: Loreto dà l’addio ad Antonio Giovanetti, per tutti ’Nduline. Temerarie le sue imprese ciclistiche in tutto l’Abruzzo e oltre i confini regionali: è ancora imbattuto il suo record personale di vittorie ottenute da dilettante nel 1964. Mitiche le vittorie per distacco inflitte ai suoi antagonisti.
Un deprecabile infortunio, capitatogli nell’ambito della sua attività ciclistica, gli impedì il passaggio nel mondo del ciclismo professionistico: era già pronto a seguire, come gregario, il più noto ed oggi novantenne teramano Franco Franchi, protagonista al Tour de France di quei tempi.
Il ciclismo a Loreto è in lutto per la scomparsa di un campione che della sua umiltà fece la bandiera dello sport più bello e faticoso che esista. Gli amici del pedale Enal Lauretum lo ricordano con immenso affetto e oggi lo piangono per aver dato impulso a uno sport povero e faticoso. I successori, i vari Di Carlo, Angelone, Preda, Passeri e Colantonio non ebbero la fortuna di ripetere le gesta del caro ’Nduline.
Franco Rasetta