MANOPPELLO. Nella frazione di Ripacorbaria manca l'acqua da circa due settimane. Difficoltà enormi per chi vive di agricoltura, per gli esercizi commerciali e per le utenze domestiche. Il paese è in subbuglio a causa, spiega il consigliere di minoranza Roberto Di Renzo, «della chiusura notturna "dei serbatoi che poi al mattino non sono pieni come invece avverte la direzione dell'azienda acquedottistica. E' la prima volta che questo accade in città dopo che l'amministrazione ha ceduto il servizio idrico integrato all'Aca», incalza Di Renzo, che comunque non si spiega come possa mancare l'acqua già all'inizio dell'estate. «Per capire questo propongo di formare una commissione in ogni Comune con un rappresentate di maggioranza ed uno di minoranza, che potranno avvalersi di propri tecnici, con funzioni ispettive presso l'azienda acquedottistica. Ci vogliamo rendere conto, insomma, della gestione della nostra acqua dato che è un bene comune imprescindibile e lo vogliamo fare con la massima trasparenza possibile. Lancio la proposta anche agli amministratori di altri comuni in modo da formare un gruppo che del problema se ne intenda» (w.te.)

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