Maragno, solo 5 assessori per risparmiare sulle spese
Due assessori esterni nella squadra del sindaco: Brocchi e la docente Verrigni De Martinis sarà il vice, entrano anche Cilli e Parlione. Lunedì le deleghe
MONTESILVANO. Giunta ridotta per il sindaco Francesco Maragno che ha deciso di scendere in campo con 5 assessori anziché 7 come inizialmente previsto. Ad entrare in giunta, che sarà presentata ufficialmente lunedì alle 11 in Comune, sono 3 consiglieri eletti e due assessori esterni. Si tratta di Ottavio De Martinis (Forza Italia), che ricoprirà il ruolo di vicesindaco, Paolo Cilli (Montesilvano in Comune), Maria Rosaria Parlione (Montesilvano Futura), Leo Brocchi e Caterina Verrigni. Dopo settimane di tavoli di concertazione tra i partiti della coalizione di centrodestra, dunque, la quadra è stata individuata nell’ottica della spending review anche se non è escluso che nei prossimi mesi l’esecutivo possa essere ulteriormente allargato con nuovi ingressi.
«Abbiamo un obiettivo chiaro e ineludibile: realizzare il programma di governo che ci ha fatto vincere le elezioni e che ha riscosso la fiducia dei cittadini», commenta Maragno. «Voglio raggiungerlo a tappe forzate e su questo richiederò il massimo impegno alla squadra di governo. Si tratta di persone competenti che hanno in comune il desiderio di rilancio della città».
I nuovi assessori, convocati ieri mattina in municipio dal primo cittadino, hanno già firmato i decreti di nomina mentre per l’assegnazione delle deleghe dovranno aspettare ancora qualche giorno, anche se, sottolinea Maragno, «va da sé che terranno conto delle professionalità e delle inclinazioni degli assessori individuati». In particolare, sembrano ormai quasi certi i settori che verranno attribuiti ai due membri esterni: Urbanistica per l’avvocato ed ex direttore generale dell’ente, nonché legale del sindaco, Brocchi, e Bilancio e Finanze per la docente universitaria esperta di tributi Verrigni. La quota rosa montesilvanese, che non ha mai avuto esperienze in politica e che ha di recente rifiutato di entrare nella giunta pescarese del sindaco Marco Alessandrini, chiarisce di non rappresentare alcun partito anche se, secondo qualcuno, sarebbe stata indicata dal Nuovo centrodestra. Quanto ai consiglieri dimissionari, potrebbe occuparsi anche di sport e di associazioni De Martinis che, forte delle sue 748 preferenze, ha guadagnato il ruolo di vicesindaco, mentre sembra essere interessato al settore turistico l’ingegnere Cilli che, per una questione di conflitto di interesse, non si occuperà di Urbanistica e Lavori pubblici. Infine l’ex insegnante Parlione, che in passato si è già dedicata alla Pubblica istruzione nella giunta Cantagallo, potrebbe tornare ad occuparsi del mondo scolastico, salute e cultura. Resta ancora da capire, tuttavia, chi si occuperà ad esempio di sociale o dei lavori pubblici e quali deleghe il sindaco Maragno deciderà di tenere per sé. «Le problematiche da risolvere sono numerose», aggiunge Maragno, «e ora è giunto il momento di mettersi al lavoro con serietà per dare risposte certe ai montesilvanesi». Per questa ragione il primo cittadino e i neo assessori hanno incontrato già nel pomeriggio di ieri i dirigenti comunali per fare il punto sulla situazione economica e sui procedimenti avviati.
Intanto la nomina della giunta e la conseguente surroga dei neo assessori ha aperto le porte dell’assise civica a tre nuovi consiglieri comunali: l’imprenditore Carlandrea Falcone (Forza Italia), l’infermiere del 118 Lorenzo Silli (Montesilvano in Comune), e il geometra Corrado Di Battista (Montesilvano Futura).
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