CITTA' SANT'ANGELO
Parco solare anche per EssilorLuxottica: riconvertiti 40 ettari di terreni industriali
Sarà il primo fotovoltaico a terra di grandi dimensioni realizzato e gestito direttamente dall'azienda. L'obiettivo è di creare un nuovo modello di sostenibilità industriale in Abruzzo
CITTA' SANT'ANGELO. Anche la multinazionale EssilorLuxottica si dà al rinnovabile realizzando a Città Sant'Angelo un parco solare ritenuto innovativo per la tecnologia e per la potenza complessiva, pari a 20MW. Recuperati e riconvertiti 40 ettari di terreni industriali attorno agli impianti di Barberini per ospitare, oltre all'impianto per la produzione di energia rinnovabile, colture alimentari per le fabbriche.
Il parco solare in provincia di Pescara sarà il primo fotovoltaico a terra di grandi dimensioni realizzato e gestito direttamente da EssilorLuxottica e sarà in grado di generare circa 30mila MWh all’anno di energia pulita, pari al consumo di energia elettrica annuale di circa 10mila famiglie. Si prevede che l'impianto sia collegato direttamente al sito produttivo di Barberini per massimizzare l’autoconsumo dell’energia prodotta in sito. Insomma, l'obiettivo è di creare un nuovo modello di sostenibilità industriale in Abruzzo.
“Con queste iniziative continuiamo a realizzare la visione di EssilorLuxottica, un gruppo che, mentre raggiunge risultati straordinari sui mercati, sviluppa il suo piano di importanti investimenti in sostenibilità e per un approccio etico e responsabile. Aggiungiamo un altro importante tassello per continuare a migliorare la nostra efficienza energetica a livello globale e per raggiungere la carbon neutrality di tutte le nostre attività nel mondo entro il prossimo anno, in linea con le ambizioni del programma di sostenibilità Eyes on the Planet”, ha commentato Francesco Milleri, presidente e amministratore Delegato di EssilorLuxottica.
L’ingegner Gianni Vetrini, ex amministratore delegato di Barberini: “Sono molto orgoglioso di vedere come l’azienda che ho guidato per tanti anni e con la quale ho ancora il piacere di collaborare continui a crescere sia in termini di volumi sia nella creazione di posti di lavoro. Barberini, infatti, produce oggi circa 12 milioni di paia di lenti in vetro ottico l’anno grazie a una forte vocazione all’automazione coadiuvata dal contributo di personale altamente qualificato e formato in loco. In questo senso, essere parte di un Gruppo internazionale leader del settore ha permesso di continuare a investire su Barberini e sulle sue caratteristiche uniche di innovazione e qualità, rendendola al contempo un’eccellenza anche in ambito di sostenibilità. Da anni l’azienda pratica una politica di attenzione ai materiali di costruzione, efficienza energetica e recupero delle acque e con questo progetto innovativo aperto anche alla popolazione fa un ulteriore e deciso passo avanti in questa direzione. Il tutto avviene in una regione, l’Abruzzo, che si conferma ancora una volta attenta e all’avanguardia anche sui temi legati alla transizione ecologica”.
Tiziana Magnacca, assessore regionale alle attività produttive, ricerca industriale e lavoro: “Il nostro è un Abruzzo che produce qualità e che riesce a crescere in tutti i settori del manifatturiero attraverso l’impegno e la creatività di imprenditori accorti e lungimiranti. Una di queste eccellenze, la Barberini spa per la produzione di lenti da sole e da vista e parte del gruppo EssilorLuxottica, azienda di grande qualità e punto di riferimento mondiale in questo settore, investe in Abruzzo per rafforzare la sua posizione. L’Abruzzo si dimostra attrattivo e competitivo anche per le eccellenze. Intendiamo come assessorato alle Attività Produttive, con la guida del presidente Marco Marsilio, fare tutto quanto è nelle nostre competenze per stare accanto a chi continua a credere nel nostro territorio e intende investire. Così si può far crescere l’occupazione con l’utilizzo di tecnologie e la qualità della produzione, sempre avendo come riferimento uno sviluppo sostenibile, moderno e innovativo”.
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