PESCARA

Paziente si sfila la flebo e ruba i cellulari agli altri ricoverati in ospedale

Il giovane, 24 anni, è stato denunciato per furto aggravato dopo il tentativo di fuga. E otto giovani sono stati identificati dopo una rissa in viale Bovio

PESCARA. Ruba due telefoni ai compagni di stanza mentre è ricoverato in ospedale e poi scappa. Preso dai carabinieri e deferito per il reato di furto aggravato. La refurtiva è stata restituita alle vittime.

E' successo questa mattina, mercoledì 24 marzo. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile delle compagnia di Pescara hanno deferito in stato di libertà, per il reato di furto aggravato, un 24enne pescarese, già noto alle forze dell'ordine. Il giovane, ricoverato in un reparto dell'ospedale, si è prima liberato dalle flebo, ha poi rubato due telefoni cellulari ai danni di due vittime, ricoverate nel medesimo reparto, approfittando di un loro momento di distrazione, e ha poi abbandonato arbitrariamente la struttura sanitaria. La rapida ricostruzione dei carabinieri, dopo che sono stati allertati da un’infermiera del reparto, ha consentito di raccogliere indizi a carico del giovane. La refurtiva è stata subito restituita alle vittime che, già in un momento di particolare sofferenza poiché a causa del Covid-19 sono state revocate le visite dei parenti, almeno potranno continuare a comunicare con i loro familiari. 

Sempre nel corso della mattinata, i carabinieri della stazione di Pescara hanno deferito in stato di libertà, per i reati di lesioni personali e rissa, 8 giovani originari del comune di Pescara e dei centri limitrofi, tra cui un minorenne. Dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza e da alcune testimonianze raccolte, sono stati identificati come responsabili della rissa avvenuta in viale Bovio, angolo via Saffi. I giovani, a causa di futili motivi legati a vicende sentimentali, dopo essersi dati appuntamento telefonicamente, si sono picchiati con calci e pugni.