A sinistra la presidente Silvia Marinelli e a destra il vice Stefano Di Properzio

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Pescara Pallanuoto non si iscrive al campionato: impossibile continuare senza garanzie sulle Naiadi

La società di Marinelli e Di Properzio denuncia il silenzio della Regione sul futuro dell'impianto sportivo malgrado le continue richieste di chiarimenti

PESCARA. Niente pallanuoto, niente campionato di serie A2, addio ambizioni e progetti, niente attività per i giovani: è quanto si prospetta alla luce della decisione presa dalla società Pescara Pallanuoto e resa nota con un comunicato relativamente alla gestione dell'impianto sportivo delle Naiadi, dove la squadra si allena e disputa le partite.

La società di Silvia Marinelli e Stefano Di Properzio fa sapere di non essersi iscritta al prossimo campionato di A-2 "a causa del silenzio della Regione circa il futuro delle Naiadi". "Nonostante le continue richieste di chiarimenti", continua la nota, "non c’è stata alcuna risposta ufficiale, a 20 giorni dalla scadenza dell’attuale gestione". La Pescara Pallanuoto non ha potuto rispettare la scadenza per l’iscrizione fissata alle 12 di oggi perchè non ha avuto alcuna garanzia. Il club, emerge sempre dal comunicato, rimane comunque alla finestra per "conoscere e valutare gli eventuali sviluppi legati alle piscine Le Naiadi".