Pescara, rapina da 2.500 euro al Lidl: due arresti lampo
Gli autori del colpo al supermercato di via Colle Renazzo bloccati dalla polizia a poche ore dall'assalto
PESCARA. Arrestati a poche ore dalla rapina commessa: in manette, in una operazione portata a termine dagli agenti della Squadra Mobile, della Squadra Volante e della Sezione Polizia Stradale di Pescara, sono finiti, W.N. 45enne napoletano, domiciliato a Pescara, incensurato, e F.C., 48enne, nato in provincia di Caserta, e residente a Francavilla al Mare (Chieti), accusati entrambi di rapina aggravata. I due alle 21 di ieri sera, armati di una pistola, avevano rapinato il supermercato Lidl di via Colle Renazzo, appropriandosi di 2.500 euro in contanti, prima di fuggire su una Colt Mitsubishi, poco dopo intercettata in via Tirino, con a bordo solo W.N. che ha subito ammesso le sue responsabilità, confessando di aver fatto da palo all'esterno del supermercato, fornendo poi le indicazioni per risalire al suo complice, l'autore materiale della rapina, F.C. rintracciato subito dopo in un appartamento della periferia. L'uomo è stato poi anche riconosciuto come l' autore della rapina da una dipendente del supermercato. Il 45enne che ha reso piena confessione, anche in presenza del legale, è stato ristretto agli arresti domiciliari, mentre F.C. trasferito presso la casa circondariale San Donato. Non sono stati ritrovati né il bottino, né l'arma usata per il colpo.