Pescara, tenta di rubare i telefonini e se la prende con una commessa
Raid in due negozi di corso Vittorio da parte di un giovane ivoriano arrestato dalla polizia. Non si è accorto che i cellulari che aveva preso erano finti
PESCARA. Ha tentato di rubare i telefonini in due negozi del centro, e in un caso ha afferrato con violenza una commessa. E' finito in carcere il raid in corso Vittorio Emanuele di un 27enne di origini ivoriane accusato di rapina. Secondo la ricostruzione effettuata dalla polizia, l’uomo è prima entrato nel negozio “Fastweb” dove ha preso alcuni telefonini, che però erano legati ai cavi di sicurezza. Non riuscendo a sfilarli, il giovane si è impossessato di alcuni cellulari finti e si è allontanato. Quando si è accorto che erano fasulli, è rientrato nel negozio e li ha lanciati sul bancone. Un quarto d'ora dopo, ha tentato di rifarsi nel “Vodafone Store”. Qui ha afferrato uno smartphone tentando di strapparlo dal cavo di sicurezza. Allora, ha preso un Iphone che la commessa aveva nel frattempo appoggiato sul bancone. La donna ha provato a riprendere il cellulare, ma è stata afferrata per il collo e spinta con violenza dal giovane, che poi è uscito dal negozio. Seguito da un commesso, è stato successivamente bloccato dagli agenti della squadra volante.