PESCARA. Il coltello è spuntato durante una discussione animata. Uno dei due uomini coinvolti ha perso le staffe e ha sfoderato l'arma, pronto a colpire l'interlocutore, ma in quel momento la polizia municipale è intervenuta e ha bloccato tutto, scongiurando un drammatico fatto di sangue a piazza Sacro Cuore. L'aggressore, del quale sono state fornite le iniziali, D.P., 51enne noto alle forze dell'ordine, è stato denunciato per porto abusivo di coltello e tentate lesioni mentre è stato impossibile identificare l'uomo che rischiava di essere accoltellato: è salito sulla bici che aveva a poca distanza ed è fuggito.

Sono i vigili, coordinanti dal comandante Carlo Maggitti, a spiegare come si sono svolte le cose alle spalle della banca, dove c'è un presidio fisso delle forze dell'ordine che tiene sotto controllo la zona, una delle più "calde" del centro. E' certo che la lite stava per degenerare quando i vigili sono intervenuti, ma non si sa molto altro anche perché l'ambiente in cui si è verificato il fatto non è dei più collaborativi: all'arrivo dei tre agenti il coltello con cui il 51enne era pronto a colpire l'altro era stato appena tirato fuori ed è subito sparito, passando da una persona a un'altra, e qualcuno ha tentato di gettarlo nelle aiuole, ma l'arma (lama di 8 centimetri) è stata recuperata dai vigili. Saputo dell'accaduto dal maggiore Paolo Costantini, il sindaco Luigi Albore Mascia ha commentato dal Kenya che «il presidio fisso istituito in piazza Sacro Cuore funziona e Pescara si conferma città sicura». (f.b.)

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