I Gratta e vinci recuperati dalla polizia dopo un furto nel bar-tabaccheria di piazza Duca degli Abruzzi

PESCARA

Ricettazione di 403 Gratta e vinci: denunciati due extracomunitari

Un cittadino tunisino e un albanese stavano cercando di nascondere i tagliandi in un sacco della spazzatura. I biglietti erano stati rubati la notte scorsa in piazza Duca

PESCARA. Ricettazione di 403 tagliandi del Gratta e vinci rubati la notte scorsa in una tabaccheria di piazza Duca degli Abruzzi, a Pescara. La polizia ha denunciato due cittadini extracomunitari, un tunisino e un albanese, in seguito a un'operazione della squadra volante che, allertata da una segnalazione al 113, in mattinata, è intervenuta in via dei Petruzi per sedare una lite condominiale innescata da pregressi furti di energia elettrica.

Arrivati sul posto, dopo aver accertato che la situazione si era nel frattempo tranquillizzata, hanno notato due extracomunitari che si erano intrufolati furtivamente in uno degli appartamenti dell'edificio. In particolare, uno dei due, T.R., 34 anni, tunisino, già segnalato per precedenti penali e giudiziari contro il patrimonio, stava tentando di nascondere qualcosa in un sacco della spazzatura. Insospettiti dallo strano comportamento, i poliziotti hanno approfondito il controllo e verificato che, nella disponibilità dei due uomini (il secondo, è stato identificato come M.E., 30 anni, albanese) numerosi biglietti del Gratta e vinci, alcuni dei quali già utilizzati.

Immediati accertamenti di polizia giudiziaria hanno permesso di appurare che i 403 gratta e vinci erano stati rubati la scorsa notte da un bar/tabaccheria in piazza Duca degli Abruzzi. I due sono stati denunciati per ricettazione in concorso, mentre il maltolto, per un valore di circa duemila euro, è stato restituito alla tabaccheria.

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