SAN GIOVANNI TEATINO
Risolto il giallo dello scheletro
E' di un senzatetto di 58 anni di Ortona che dormiva nell’ex poligono: tra le ossa recuperata anche la sua carta d’identità
SAN GIOVANNI TEATINO. La carta d’identità con il suo nome trovata tra le ossa. E il fatto che vivesse nel poligono abbandonato. Almeno due indizi significativi fanno ritenere che lo scheletro scoperto a San Giovanni Teatino, a una trentina di metri dalla sponda del fiume Pescara, sia quello di Giuseppe N. I., 58 anni, originario di Ortona, senzatetto per scelta.
Il giallo è stato risolto nel giro di qualche ora dai carabinieri della Compagnia di Chieti, agli ordini del maggiore Massimo Capobianco.
Ad occuparsi delle indagini sono i militari del Nucleo operativo e radiomobile, al comando della tenente Maria Di Lena, e quelli di Sambuceto, diretti dal luogotenente Luigi Sicignano. (g.l.)
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