Rogo oasi farfalle: inquinamento sotto controllo / VIDEO E FOTOGALLERY

CITTA' SANT'ANGELO. Incendio all'oasi delle farfalle. Sono on line sul portale sira.artaabruzzo.it i dati sulla qualità dell'aria rilevati nell'intera giornata di ieri, giovedì 14 marzo, dalla centralina fissa di Montesilvano, in corso Umberto I all'altezza del centro commerciale Cormorano, la più vicina (circa due chilometri in linea d'aria) al sito incendiato di quelle della rete regionale di monitoraggio. Dai dati, validati questa mattina dal personale di Arta Abruzzo, emerge che non si sono verificati significativi incrementi delle concentrazioni degli inquinanti monitorati dalla stazione (polveri sottili PM10 e PM2.5, biossido di azoto, monossido di carbonio, benzene) rispetto ai valori mediamente rilevati nella stagione in corso. L'Indice di qualità dell'aria (Iqa) per la centralina di Montesilvano, riferito alla giornata di ieri, risulta  "accettabile". I dati sono consultabili, anche con elaborazioni grafiche, al seguente link https://sira.artaabruzzo.it/#/stazioni-fisse/1977?data=2019-03-14. Sono in corso al laboratorio del distretto provinciale di Pescara le analisi sui campioni di aria e acque di spegnimento prelevati ieri dai tecnici Arta sul luogo dell'incendio. Non appena disponibili, i risultati verranno trasmessi ai Comuni interessati, alla Asl di Pescara e tempestivamente diffusi.

E' stato domato dopo tre ore e mezza il grosso incendio che ha avvolto l'ex oasi delle farfalle Butterfly farm a Città Sant'Angelo. E sembra dunque in parte rientrato, dopo la diffusione dei dati Arta, l'allarme ambientale. Il Comune di Montesilvano aveva invitato i residenti della zona al confine con contrada di San Martino bassa a rimanere in casa con porte e finestre chiuse. Un invito ripetuto dal Comune di Città Sant'Angelo aggiungendo anche di lavare con acqua corrente davanzali e spazi comuni, di non raccogliere verdura e insalata e altri elementi a foglia larga. Avviata l'opera di bonifica della maxi serra che ha preso fuoco. Il totale della superficie interessata dall'incendio è stato di circa 5mila metri quadrati. Sulle cause viene escluso il dolo. I carabinieri ritengono che l'incendio possa essere divampato per un corto circuito all'impianto elettrico.

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L'incendio è partito dalla zona denominata Avanserra, di circa 513 mq di estensione. L'allarme attorno alle 14,30 quando è stata avvistata in cielo una alta colonna di fumo nero . Sul posto hanno operato tre squadre dei vigili del fuoco di Pescara e del distaccamento volontari di Montesilvano, carabinieri e polizia locale. Le fiamme, considerando la presenza di materiali plastici, avevano rapidamente avvolto la struttura.

La Butterfly Farm era (ha chiuso due anni fa) una piccola oasi tropicale dove i visitatori avevano l’opportunità di osservare farfalle multicolore, sempre più minacciate dall'inquinamento atmosferico. Nel momento in cui si sono alzate le fiamme la struttura era vuota. Non ci sono quindi feriti, pare che non vi fossero neanche più le farfalle.

Impiegato anche il nucleo Nbcr (nucleare - biologico - chimico - radiologico) per accertare la presenza di eventuali fumi tossici con i rilievi da parte dei tecnici dell'Arta, l'agenzia regionale per l'ambiente.