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il concerto
Roseto, in tremila cantano e chiacchierano con Il Volo
Successo per l'apertura del tour del trio delle meraviglie al PalaMaggetti, dove il padrone di casa Gianluca Ginoble non nasconde la sua felicità: "Finalmente sting a casa mì"
ROSETO DEGLI ABRUZZI. Tutti pazzi per Il Volo. Sugli spalti del PalaMaggetti di Roseto si può toccare con mano il “miracolo” del trio delle meraviglie, nel nome del quale giovanissimi fan e persone più in là con gli anni sono seduti gli uni accanto agli altri per ascoltare rapiti i tre giovani artisti. La signora Memena da Montepagano, 82 anni, ha sfidato il suo mal di schiena pur di assistere all'esibizione di Gianluca Ginoble, il baritono del gruppo, che ha visto crescere nei vicoli dell'antico borgo da cui discende Roseto. Qualche posto più in là c'è Martina, 14 anni, che conosce a memoria le parole di tutti i brani proposti e li canta mentre assiste all'esibizione dei suoi idoli.
Anticipati dalle note dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, Gianluca, con Ignazio Boschetto e Piero Barone entrano in scena accompagnati dall’applauso del pubblico che riempie il palazzetto. Cantano “Per te ci sarò” e l’intramontabile “Volare”, scaldando la platea, per poi dedicarsi a due chiacchiere con il pubblico. Ginoble fa da padrone di casa: «Abbiamo girato il mondo, i più grandi teatri e mo’», dice con un sorriso felice, concedendosi di parlare in dialetto, «finalmente sting a la casa mì». Ovazione. Ormai adottati dall’Abruzzo, i due compagni rilanciano e Piero in rosetano impeccabile fa a Gianluca: «E noi sim cuntind pe’ ttò’», mentre Ignazio non smentisce la fama di buongustaio: «Siamo a Roseto ma ancora non assaggiamo le rostelle, il mio record da battere è 60 rostelle: 70 arrosticini, ce la farò?». Il pubblico ne è certo e sostiene l’impresa con un applauso.
Riprende la musica. Il trio presenta successi intramontabili e nuove canzoni in questo “Il Volo 2016 – Live nei palasport”, il loro primo tour nei principali palasport italiani di cui la tappa abruzzese è la data zero. Così, accanto a “Il Mondo” e a “Io che non vivo senza”, ecco spuntare “Imagine” di Lennon, “Canzone per te” portata al successo da Roberto Carlos e Sergio Endrigo. E poi i brani contenuti nel nuovo album internazionale “L’amore si muove”, pubblicato in 3 edizioni diverse (italiana, inglese e spagnola), che ha debuttato al #1 della classifica Fimi/GfK dei dischi più venduti certificandosi disco di platino, corredato da un video girato in parte a Montepagano.
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