Sammassimo: «I dati Tari di Forza Italia sono vecchi»

PESCARA. Prosegue la guerra di dati sugli incassi Tari tra l’assessore ai tributi Bruna Sammassimo e il consigliere di Forza Italia Eugenio Seccia. Guerra cominciata alcune settimane fa quando il consigliere ha rivelato un incasso di 16 milioni, poi corretto in 18,6 dall’assessore. Mercoledì scorso Seccia ha dimostrato con alcuni documenti ufficiali, forniti dagli uffici finanziari con un accesso agli atti, che il Comune avrebbe incassato con la tassa sui rifiuti solo 14,9 milioni, contro i 24,7 milioni preventivati. Ieri è intervenuta la Sammassimo per dire che quei dati non sono aggiornati.

«Dopo una cattiva politica economico finanziaria», ha detto, «l’ex maggioranza ora fa anche una cattiva informazione relativa alla politica economica e finanziaria che stiamo portando avanti per sanare l’abisso in cui cinque anni di amministrazione di centrodestra hanno sprofondato la città. Vediamo pubblicato un estratto conto che porta la data del 22 gennaio, in cui risultano incassi riferiti alla prima decade di gennaio, questo perché le somme vengono riversate sui conti dell’ente ogni dieci giorni a cura di Soget. Dunque, quelli sono dati vecchi».

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