Scuola, 350 studenti pescaresi a lezione di volo
L’aeronautica sceglie la città per diffondere la sua cultura: via ai corsi gratis. I primi classificati vinceranno un seminario di pilotaggio su un aliante
PESCARA. La diffusione della cultura aeronautica può far fiorire nuove passioni, insegnare agli studenti cose che, durante le ore di lezione, non avrebbero mai occasione di imparare. Quest'anno l'aeronautica ha scelto Pescara per il corso di cultura aeronautica, progetto in collaborazione con il ministero dell'Istruzione. Nella città di mare i piloti hanno trovato terreno fertile, con l'accoglienza del capitano del nucleo aereo della guardia costiera Antonio Prencipe. Grazie a lui, e grazie al personale del comando aeroporto-centro volo a vela di Guidonia (foto), 350 studenti degli istituti superiori pescaresi stanno trascorrendo seminari sul tema e la prossima settimana sperimenteranno una prova di volo. L'iniziativa interessa l’aeronautica e le scuole da più di trent'anni. Ai corsi partecipano gli studenti dai 16 ai 20 anni, di tutti gli istituti superiori delle città che di anno in anno vengono scelte. Quest'anno tocca a Pescara. Il corso ha una durata di due settimane e vede impegnati circa 350 studenti. A Pescara però, raccontano gli addetti ai lavori, di richieste ne sono arrivate circa 700 e, per farvi fronte, ogni scuola ha operato la scelta degli studenti secondo il criterio che ha ritenuto opportuno. Il tutto, in orario extra curricolare, al pomeriggio. I giovani già in questi giorni stanno incontrando i piloti nel liceo scientifico Leonardo Da Vinci. E sembra che la cosa non interessi solo i ragazzi. Anche le donne vogliono partecipare, ed anche gli studenti di scuole che poco hanno a che fare con la cultura dell'aria e del mare, quelli dell'alberghiero, ad esempio. Il corso, completamente gratuito, è suddiviso in due parti. Nei pomeriggi della prima settimana si tengono lezioni teoriche in cui vengono trattati elementi base di aerodinamica, propulsione e tecniche di pilotaggio. Poi i ragazzi familiarizzano con i velivoli da quattro posti Siai 208. Nella seconda settimana, per i pescaresi la prossima, il corso entra nel vivo e gli studenti si alterneranno in aeroporto per volare sulla città. Al termine verranno consegnati i diplomi di partecipazione e verranno premiati i ragazzi che hanno dimostrato una maggior predisposizione al volo. Ai primi due classificati verrà regalata la possibilità di frequentare, durante il periodo estivo, un corso di pilotaggio su un aliante all'aeroporto di Guidonia.
«È un corso per diffondere la cultura del volo», specifica il capitano Francesco Dante, istruttore di volo di Guidonia, «non una scuola di reclutamento. I ragazzi sperimentano con mano le attività svolte dall'aeronautica, hanno modo di conoscere a livello pratico e teorico quello che facciamo». Questa mattina, gli studenti si incontreranno in aeroporto con piloti e autorità e cominceranno a familiarizzare con i velivoli.
Paola M. S. Toro
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